HABITAT, SICUREZZA IDRICA, QUALITÀ DELL’ARIA: UN INDICE DEI RISCHI DELLA BIODIVERSITÀ (SWISS RE)
“Habitat, water security and air quality: New index reveals which sectors and countries are at risk from biodiversity loss”
Oliver SCHELSKE, Bernd WILKE, Anna RETSA, Gillian RUTHERFORD-LISKE, Rogier DE JONG
SWISS RE
https://www.swissre.com/institute/
SWISS RE Link alla PUBBLICAZIONE
L'analisi dell'Indice della biodiversità e dei servizi ecosistemici (BES) di Swiss Re Institute evidenzia quali settori economici dipendano maggiormente dalla natura e l'esposizione di ogni Paese alla diminuzione della biodiversità e dei servizi ecosistemici.
I Paesi di tutto il mondo dipendono da una serie di servizi naturali vitali per aiutare a mantenere la salute e la stabilità delle loro comunità ed economie. Meglio conosciuti come biodiversità e servizi ecosistemici, questi includono - tra gli altri - la fornitura di cibo, la sicurezza dell'acqua e la regolamentazione della qualità dell'aria locale.
Questi servizi sono alla base di tutte le attività economiche a livello globale. La valutazione dei rischi per la biodiversità, tuttavia, è complessa, poiché vi è sottostante una massiccia presenza di fattori critici. Per migliorare la comprensione di questo problema globale e promuovere il dialogo sulla biodiversità, Swiss Re Institute ha sviluppato il nuovo indice di biodiversità e servizi ecosistemici (BES).
L'indice BES fornisce una visione olistica e comparativa a livello globale. È costruito aggregando i dati di dieci diverse categorie riguardanti: la sicurezza dell'acqua, la fornitura di legname, la fornitura di cibo, l'integrità dell'habitat, l'impollinazione, la fertilità del suolo, la qualità dell'acqua, la regolazione della qualità dell'aria e del clima locale, il controllo dell'erosione e la protezione delle coste.
Questi dati aggregati possono supportare un'analisi granulare delle dieci categorie considerate. Swiss Re Institute ha anche applicato l'indice per classificare globalmente i Paesi in base allo stato di BES, come pure in base alla dipendenza dell’economia dai fattori della biodiversità.
L'indice sottolinea anche la necessità di soluzioni assicurative basate sulla natura e può concorrere a creare un nuovo segmento di attività, rafforzando così la resilienza delle regioni e delle comunità.
L'indice rivela che oltre la metà (55%) del PIL globale dipende dalla biodiversità e dai servizi ecosistemici. Mostra anche che, per un quinto di tutti i Paesi, gli ecosistemi sono in uno stato di fragilità per oltre il 30% del territorio.