EUROPEAN SYSTEMIC RISK BOARD (ESRB): CONCLUSIONI DEL GENERAL BOARD E NUOVE PUBBLICAZIONI
«The General Board of the European Systemic Risk Board held its 39th regular meeting on 24 September 2020» - PRESS RELEASE (e ai documenti correlati) - 01.10.2020
ESRB - EUROPEAN SYSTEMIC RISK BOARD
https://www.esrb.europa.eu/
ESRB - Link alla PRESS RELEASE (e ai documenti correlati)
ESRB - Link al RISK DASHBOARD (10.09.2020)
Nella riunione del 24 settembre 2020, il Consiglio generale del Comitato europeo per il rischio sistemico (ESRB) ha proseguito le discussioni sulle conseguenze della pandemia di coronavirus (COVID-19) per l'economia e il sistema finanziario dell'Unione europea.
Sia l'economia reale sia il sistema finanziario stanno affrontando un'elevata incertezza circa l'evoluzione della pandemia e le sue implicazioni. In questo contesto, il Consiglio ESRB ha ritenuto che la principale fonte di rischio sistemico derivi dall'impatto negativo della pandemia sull'attività economica, dal rischio di inadempienze diffuse nel settore privato e dai loro effetti di ritorno sul sistema finanziario dell'UE. Allo stesso tempo, il Consiglio ha riconosciuto che le misure politiche globali adottate per proteggere l'economia reale dagli effetti del COVID-19 hanno finora impedito che la crisi economica si trasformasse anche in una crisi finanziaria.
Il Consiglio ha ricevuto un aggiornamento sui risultati preliminari dell'esercizio di monitoraggio, che l'ESRB conduce in linea con la sua raccomandazione sulle implicazioni per la stabilità finanziaria delle moratorie sul debito, dei sistemi di garanzia pubblica e di altre misure di natura fiscale adottate per proteggere l'economia reale in risposta alla pandemia.
Inoltre, il Consiglio generale ha sottolineato che il difficile contesto macroeconomico, insieme a prospettive economiche incerte e condizioni di bassi tassi di interesse, pone sfide significative alle istituzioni finanziarie, in particolare in relazione alla redditività e alla qualità degli attivi. Sebbene la resilienza complessiva di tali istituzioni sia aumentata dopo la crisi finanziaria globale del 2008, molte banche, assicurazioni e fondi pensione stavano già affrontando le sfide del modello di business prima della pandemia COVID-19. Queste sfide potrebbero ora aggravarsi se si concretizzassero i maggiori rischi di credito, mercato e liquidità. Pertanto, l'ESRB continua a facilitare il dialogo su una risposta politica adeguata tra i suoi membri.
Infine, il Consiglio ha evidenziato il rischio di instabilità e di sacche di illiquidità nei mercati finanziari. Sebbene i mercati si siano ampiamente ripresi dallo shock della scorsa primavera e possano essersi scollegati dall’andamento dell’economia reale, essi operano in un contesto di elevata incertezza. Date le perturbazioni nei mercati finanziari osservate all'inizio della pandemia, il Consiglio ha discusso dell'impatto su segmenti di mercato selezionati, come i fondi del mercato monetario e i fondi negoziati in Borsa. Tale analisi sarà sintetizzata nella quinta edizione del Monitor del rischio di intermediazione finanziaria non bancaria dell'UE, che l'ESRB pubblicherà in ottobre. In linea con le sue precedenti comunicazioni e raccomandazioni, il Consiglio ha sottolineato l'importanza di affrontare tali rischi per i fondi di investimento.
Tenendo presente tutto quanto sopra esposto, il Consiglio intende continuare il suo lavoro relativo al COVID-19 nelle aree prioritarie identificate all'inizio dell'anno e suggerite in una lettera alla Commissione europea e all'ESMA, con azioni a medio termine che potrebbero essere intraprese riguardo ai rating creditizi.
L'ESRB, infine, ha pubblicato il 33° Risk Dashboard, un insieme di indicatori quantitativi e qualitativi del rischio sistemico nel sistema finanziario.