Panorama Assicurativo Ania

🇮🇹 Pensioni, Lavoro

EFFETTI DELLA RIFORMA PENSIONISTICA DEL 2011 SU LAVORATORI E IMPRESE ITALIANE

“Workforce aging, pension reforms and firm outcomes” (Working Paper, numero 1297, settembre 2020)

Francesca CARTA, Francesco D'AMURI, Till VON WACHTER


BANCA D’ITALIA
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L'innalzamento dei requisiti di accesso alla pensione è necessario per sostenere l'offerta di lavoro e preservare la sostenibilità dello stato sociale; le sue ripercussioni sul sistema produttivo sono tuttavia poco analizzate.

Lo studio valuta gli effetti su lavoratori e imprese dell'inatteso aumento dell'età minima di pensionamento introdotto dalla riforma Fornero del 2011, che ha interessato in maniera eterogenea imprese con caratteristiche simili.

Le imprese più colpite dalla riforma hanno aumentato il numero degli addetti di ogni classe di età, senza modificare il livello di investimento o i salari giornalieri. Il costo del lavoro totale e il valore aggiunto sono cresciuti in linea con l'incremento dell'occupazione. I risultati sono attribuibili all'esistenza di complementarità tra lavoratori di età diversa e suggeriscono che i lavoratori maturi sono dotati di competenze specifiche non facilmente sostituibili.