Panorama Assicurativo Ania

🇮🇹 Assicurazione vita, Polizze dormienti

IVASS: INDAGINE SULLE POLIZZE VITA DORMIENTI DELLE IMPRESE ESTERE

“Indagine sulle polizze vita dormienti delle imprese estere” (ESITI DELL'INDAGINE, settembre 2020)


IVASS – ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI
https://www.ivass.it


IVASS Link al DOCUMENTO



Dopo aver condotto, tra il 2017 e il 2019, un’indagine sulle polizze dormienti presso le compagnie di assicurazione italiane, IVASS ha svolto un’analoga indagine sulle compagnie di assicurazione europee che operano in Italia, in modo da garantire a tutti i cittadini pari tutela, indipendentemente dal fatto che siano assicurati con un’impresa italiana o estera.

L’indagine sulle imprese estere, avviata con Lettera al mercato del 25 settembre 2018, ha seguito la medesima metodologia utilizzata per le imprese italiane, con alcune modifiche sia derivate dalla precedente esperienza sia volte a tenere conto delle specificità delle compagnie estere.

Sono state coinvolte sin dall’inizio anche le Autorità di vigilanza dei Paesi di origine per il necessario supporto per l’acquisizione dei dati dalle imprese; con tali Autorità – segnala l’IVASS – la collaborazione è stata proficua e continua.

IVASS ha acquisito dalle compagnie estere 6.388.769 codici fiscali degli assicurati delle polizze a rischio di dormienza e li ha incrociati, grazie all’accordo di cooperazione informatica con l’Agenzia delle Entrate, con i dati sui decessi presenti nell’Anagrafe Tributaria. L’incrocio ha restituito 186.647 codici fiscali relativi a persone decedute di cui le compagnie non avevano avuto notizia.

L’evidenza di tali decessi è stata comunicata da IVASS alle compagnie, chiedendo di svolgere sui casi di persone decedute ulteriori indagini, che hanno portato al risveglio di 23.392 polizze dormienti da pagare ai beneficiari, per un ammontare di 492.122.741 euro. Restano tuttavia da sciogliere alcuni nodi legali che hanno impedito, per il momento, di acquisire i dati necessari al completamento dell’indagine dalle imprese di assicurazione con sede in Lussemburgo che operano in libertà di prestazione di servizi (ossia senza una sede stabile in Italia), le quali hanno opposto il segreto professionale previsto dalla normativa locale. Poiché tali imprese hanno emesso una parte significativa delle polizze oggetto di indagine, IVASS è impegnato con i competenti organi italiani e lussemburghesi per assicurare tutela anche ai cittadini italiani che hanno sottoscritto polizze con tali imprese.