IL COVID-19 FRENA LA FINANZA PER L’INNOVAZIONE: PUBBLICATO IL RANKING 2020 DELLE ECONOMIE PIÙ INNOVATIVE
“Global Innovation Index 2020 - Who Will Finance Innovation?”
GLOBAL INNOVATION INDEX
https://www.globalinnovationindex.org/Home
GLOBAL INNOVATION INDEX Link al REPORT
La crisi economica provocata dalla pandemia di Covid-19 è esplosa in un periodo che era favorevole per l’innovazione e nel quale gli investimenti in Venture Capital e in altre iniziative finanziarie avevano raggiunto un nuovo massimo dalla grande crisi del 2008-2009: questa è la premessa della pubblicazione annuale Global Innovation Index (GII) 2020, realizzata da Insead, Cornell University e WIPO e promossa da Dassault Systemes.
La pubblicazione contiene i risultati dell’indagine periodica sul grado di innovazione, in termini sia di politiche economiche adottate sia di performance, di 131 Paesi.
La crisi renderà necessario un atteggiamento più proattivo degli innovatori nel momento in cui si passerà dal contenimento della pandemia alla ripresa economica. Inoltre, se è vero che la finanza rivolta all’innovazione ha subito un forte rallentamento, è anche vero che il sistema finanziario continua a essere stabile e che, in particolare, alcuni Paesi – come gli Stati Uniti, Hong Kong, Israele e Cina – continuano ad attirare nuove iniziative di Venture Capital.
In generale, l’innovazione nel campo scientifico e tecnologico risulta concentrata in alcuni Paesi a elevato reddito e in alcune aree industriali, mentre le differenze a livello regionale sono confermate, anche se il potenziale delle economie emergenti è notevole.
Tra i Paesi che stanno registrando il maggiore progresso nel grado di innovazione ci sono economie come la Cina e alcuni Paesi del sud-est asiatico.
Il ranking dell’indice di innovazione vede, ai primi cinque posti, Svizzera, Stati Uniti, Regno Unito, Olanda, Danimarca. L’Italia si posiziona al 28° posto, dietro Paesi come Malta e allo stesso livello di Cipro.