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HIGH-PERFORMANCE COMPUTING (HPC): PROPOSTO UN REGOLAMENTO PER UNA “JOINT UNDERTAKING” EUROPEA

“Proposal for a Council Regulation on establishing the European High Performance Computing Joint Undertaking” - WEBPAGE DI PRESENTAZIONE e documenti correlati (18.09.2020) “PROPOSAL FOR A COUNCIL REGULATION on establishing the European High Performance Computing Joint Undertaking” {SWD(2020)179 final - COM(2020) 569 final - 2020/0260 (NLE)” (18 Sept. 2020)


EUROPEAN COMMISSION
https://ec.europa.eu/


EUROPEAN COMMISSION - WEBPAGE DI RIFERIMENTO e documenti correlati

EUROPEAN COMMISSION - TESTO della proposta - COM(2020) 569 final


 

Il 18 settembre scorso, la Commissione europea ha presentato una proposta di Regolamento relativa alla realizzazione di un'impresa europea nell’ambito del computing ad alte prestazioni (High Performance Computing-HPC  o “supercomputer”), fondamentale  –  secondo la Commissione – per trarre vantaggio dal potenziale offerto dai big data e per portare a termine con successo il percorso verso la data economy.

L'HPC svolge anche un ruolo cruciale nel sostenere l'intelligenza artificiale (AI), l'analisi dei dati e la sicurezza informatica; pertanto, risulta rilevante per affrontare le sfide poste dalla società contemporanea, inclusi il cambiamento climatico, la medicina “personalizzata” e l'agricoltura sostenibile.

L’attuale proposta della Commissione si basa su un precedente di qualche anno fa (2018 Euro HPC Joint Undertaking);  gli obiettivi a lungo termine rimangono sostanzialmente gli stessi.

Scopo della nuova proposta regolamentare, tuttavia,  è quello di garantire che l' “impresa comune europea” in ambito di HPC sia conforme alle più recenti priorità della Commissione stessa e sia adatta ai futuri quadri programmatici pluriennali in materia finanziaria (Multi-annual Financial Framework – MFF),  il che consentirebbe alla Joint Undertaking europea di utilizzare i finanziamenti MFF previsti per il periodo 2021-2027 (Horizon Europe, Digital Europe Programme, the Connecting Europe Facility).

In particolare, le attività della Joint Undertaking si basano su cinque pilastri:

Infrastruttura
acquisizione di un'infrastruttura di calcolo quantistico; focus sull'acquisizione e sull’operatività di un'infrastruttura di supercomputing di portata mondiale;

Federazione dei servizi di “supercomputing”
riguarda le attività volte a fornire all’UE un accesso cloud-based a risorse federate e sicure di supercomputing, quantum computing e dati per utenti pubblici e privati. Include il supporto per l'interconnessione di HPC, quantum computing e data resources.

Tecnologia
ambizioso programma di ricerca e innovazione per lo sviluppo di un ecosistema di supercomputing innovativo e di elevata qualità. Il pilastro sosterrà le tecnologie hardware e software e la loro integrazione nei sistemi informatici, coprendo l'intera catena del valore in ambito scientifico e industriale. Verrà dato sostegno alle tecnologie e ai sistemi necessari per l'interconnessione e l’operatività dei classici sistemi di supercomputing con altre tecnologie di calcolo (spesso complementari).

Applicazione
Il pilastro  ha lo scopo di fornire il sostegno necessario per raggiungere  livelli di eccellenza e mantenere l'attuale leadership dell'Europa nell’ambito di key computing e data application  (comprende anche un ruolo di supporto ai centri di eccellenza in HPC applications).

Ampliamento dell'utilizzo e delle competenze
Il focus è posto sulle attività necessarie a promuovere l'eccellenza nell’ambito del supercomputing, quantum computing e nell'utilizzo di dati e competenze. Il fine ultimo è dotare l'Europa di una comunità scientifica  e di una forza lavoro altamente qualificate.