IL 54% DEI SINISTRI DA RESPONSABILITÀ CIVILE DEI COMUNI È ATTRIBUIBILE ALLE INSIDIE STRADALI: REPORT MARSH
“Studio sui sinistri causati da buche e insidie stradali – edizione 2020”
MARSH
https://www.marsh.com/it/it/home.html
MARSH WEBPAGE DI PRESENTAZIONE del Report
Il 54% dei sinistri RCT (responsabilità civile verso terzi) dei Comuni italiani deriva da insidie stradali: questo è quanto emerge da un Report di Marsh, che analizza i sinistri denunciati per polizze assicurative di responsabilità civile di 66 Enti locali di piccole e grandi dimensioni.
I sinistri causati da buche, trabocchetti, avvallamenti e sconnessioni rappresentano la prima voce di danno per frequenza ed entità in relazione alle polizze in questione.
Il costo medio dei sinistri che risulta dal campione è pari a 3.301 euro. Sebbene non si tratti di un costo elevato, l’alto numero di richieste di risarcimento influisce sui prezzi delle polizze e sui costi di gestione degli Enti.
L’analisi di dettaglio compiuta sui sinistri da insidia stradale ha l’obiettivo di identificare la frequenza e il costo di tali eventi in relazione a elementi che influenzano il rischio, quali: il numero dei veicoli, la popolazione residente, la superficie del Comune.
Sulla base del calcolo degli indici di frequenza e di costo in relazione a tali aspetti, il report elabora un benchmark nazionale in grado di rappresentare il fenomeno. Risulta, innanzitutto, che il 50% dei Comuni presenta meno di 1 sinistro (0,70) per veicolo immatricolato. Inoltre, il 90% del campione ha meno di 1,19 sinistri per mille abitanti e il 75% del campione ha meno di 1 sinistro per km2 di superficie.