LA CRESCENTE PARTECIPAZIONE AL MERCATO DEL LAVORO NELL'UE: IL RUOLO DELLE RIFORME PENSIONISTICHE
“Economic Bulletin - Issue 5/2020”
ECB Link al BOLLETTINO ECONOMICO
Un articolo pubblicato in una recente edizione del Bollettino Economico della BCE sostiene l’ipotesi secondo cui diversi fattori avrebbero concorso al considerevole aumento del tasso di partecipazione al mercato del lavoro da parte delle persone in età più avanzata negli ultimi due decenni in Europa.
Il tasso di partecipazione dei lavoratori più anziani è aumentato in modo particolare tra le donne, pur partendo da un livello inferiore rispetto agli uomini. Diversi fattori possono incidere sul tasso di partecipazione dei lavoratori più anziani. Decidere il momento in cui andare in pensione è una scelta complessa, influenzata da molti fattori, tra cui la situazione del mercato del lavoro, l’assetto dei sistemi previdenziali, lo stato di salute di un individuo, la sua ricchezza netta e le relative evoluzioni attese, le preferenze individuali.
Le riforme in ambito pensionistico sembrano aver svolto un ruolo decisivo nell’aumento del tasso di partecipazione. Tali riforme comprendono aumenti dell’età pensionabile prevista per legge, programmi pensionistici più flessibili che consentono di combinare lavoro e pensionamento, incentivi economici per il prolungamento della vita lavorativa oltre il limite consentito per legge, regimi di (pre)pensionamento meno generosi e con criteri di idoneità più stringenti, che prevedono, ad esempio, un aumento degli anni di contribuzione necessari.
Tuttavia, se la recente tendenza all’inversione delle riforme apportate ai sistemi pensionistici dovesse proseguire, è plausibile ipotizzare un impatto negativo sul tasso di partecipazione al mercato del lavoro da parte dei lavoratori più anziani.
Nel più breve termine questi effetti saranno verosimilmente dominati dall’impatto della pandemia di COVID-19 e dalle gravi implicazioni macroeconomiche che ne derivano, anche sul mercato del lavoro. L’esperienza derivante da forti shock macroeconomici del passato indica che probabilmente il tasso di partecipazione da parte dei lavoratori in età più avanzata verrà influenzato negativamente, a meno che non vengano messi in atto interventi attenuanti sul piano delle politiche economiche.