“ALLIANZ PENSION REPORT 2020”: RICOSTRUIRE LA RESILIENZA SOCIALE
“Allianz Pension Report 2020. The Silver Swan” (28 maggio 2020)
ALLIANZ
https://www.allianz.com/en.html
EULER HERMES
http://www.eulerhermes.com/
Il cambiamento climatico e la rivoluzione demografica apparentemente non hanno molto in comune ma, in realtà, sono due aspetti dello stesso problema, ossia quello del conflitto intergenerazionale: questa è la premessa dell’Allianz Pension Report 2020, recentemente pubblicato.
Il Report presenta i risultati della valutazione dei sistemi previdenziali in termini di sostenibilità e di adeguatezza, sintetizzati in un apposito indice (Allianz Pension Index – API). L’edizione appena pubblicata considera 70 Paesi e si basa su dati disponibili a marzo 2020.
L’indice API si articola in tre sottoindici e tiene conto di trenta parametri.
Il primo sottoindice considera i cambiamenti demografici e la situazione delle finanze pubbliche. Il secondo è relativo alla sostenibilità e misura come il sistema pensionistico sia in grado di reagire ai cambiamenti demografici. Il terzo sottoindice è relativo all’adeguatezza e valuta se un sistema previdenziale sia in grado di garantire livelli di vita dignitosi ai pensionati.
Combinando i tre indicatori, i risultati in termini di indice complessivo vanno dal 2,9 di Svezia e Belgio al 5,4 del Libano(1). L’Italia si colloca in 18a posizione, con un punteggio di 3,39.
Secondo il Report, il problema principale che turba il sonno dei policymakers è quello di combinare sostenibilità e adeguatezza delle pensioni. Nessun Paese, infatti, riesce a ottenere punteggi molto positivi in entrambe le categorie e il trade-off risulta problematico: solo Belgio e Svezia, ad esempio, registrano un punteggio inferiore a 3 nelle due categorie considerate.
Come dovrebbe essere allora, si chiede il Report, un sistema pensionistico “ideale”? Bilanciamento è la parola chiave: si tratta di un obiettivo verso il quale molti sistemi previdenziali stanno convergendo, perseguendo un migliore equilibrio delle diverse variabili pensionistiche e, in questa ottica, la crisi pandemica potrebbe costituire un fattore incentivante per riforme più incisive.
___________________
(1) La scala va da 1 a 7, ove 1 rappresenta il livello più elevato.