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ISTAT: LIVELLI DI ISTRUZIONE E OCCUPAZIONE IN ITALIA NEL 2019

“Livelli di istruzione e ritorni occupazionali” (Comunicato Stampa) “Livelli di istruzione e ritorni occupazionali - anno 2019. Report ISTAT” (PERIODO DI RIFERIMENTO: ANNO 2019 - DATA DI PUBBLICAZIONE: 22 LUGLIO 2020)

ISTAT – ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
https://www.istat.it/it/

ISTAT ha recentemente pubblicato un Report dedicato ai livelli di istruzione e ai profili occupazionali degli italiani nel 2019.

Dal Report emerge che il 62,2% delle persone tra i 25 e i 64 anni in Italia possiede almeno il diploma, mentre nell’UE il livello è del 78,7%.
In Italia, la quota di popolazione con titolo di studio terziario continua a essere molto bassa: il 19,6%, contro il 33,2% dell’UE.
Nel Mezzogiorno rimangono decisamente inferiori sia i livelli di istruzione (il 54% possiede almeno un diploma; 65,7% nel Nord) sia i tassi di occupazione anche delle persone più istruite (71,2% tra i laureati; 86,4% nel Nord).
Il divario territoriale nei tassi di occupazione dei laureati è più ampio tra i giovani e raggiunge i 24,9 punti. Migliora il tasso di occupazione dei giovani diplomati e laureati alla fine del percorso di istruzione e formazione (+2,2 punti sul 2018; 22,8 punti di divario dall’UE).

Altri dati evidenziati nel documento:

il tasso di occupazione dei 18-24enni che abbandonano precocemente gli studi è del 35,4%;
il tasso di occupazione di coloro che hanno conseguito il diploma è del 53,6%;
la percentuale di occupazione dei 30-34enni laureati è del 78,9%, contro l’87,7% dell’UE;
la quota di laureati 25-34enni nelle aree disciplinari scientifiche e tecnologiche (STEM) è del 24,6%. I valori sono inferiori alla media europea per gli uomini, superiori per le donne.