Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Pandemia, Business interruption

LE PROPOSTE DEGLI ASSICURATORI FRANCESI PER UN SISTEMA DI GESTIONE DEL RISCHIO PANDEMICO

“La Fédération Française de l’Assurance présente sa contribution au débat sur la création d’un régime de catastrophes exceptionnelles: le dispositif CATEX” (12 giugno 2020)


FFA - FEDERATION FRANÇAISE DE L’ASSURANCE
https://www.ffa-assurance.fr/


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Eccezionale nella sua portata, la crisi del Covid-19 ha messo in luce i limiti del sistema assicurativo privato, che non può intervenire di fronte a una crisi sistemica in assenza di un regime specifico.

In tal senso, la Federazione degli assicuratori francesi (FFA) ha istituito alla fine di aprile, in collaborazione con il Ministero dell'economia e delle finanze, un apposito gruppo di lavoro per delineare le fondamenta di un possibile regime futuro per i rischi catastrofali eccezionali.
Il 12 giugno scorso, FFA ha presentato le conclusioni del suo lavoro su un nuovo dispositivo per proteggere le aziende dalle conseguenze economiche di un grande evento come il Covid-19.

Il sistema di gestione delle catastrofi eccezionali (o "CATEX") proposto dagli assicuratori sarebbe semplice, rapido e forfettario per aiutare le imprese assicurate a far fronte a cessazioni significative o riduzioni di attività legate a un evento eccezionale, come una pandemia, un attacco terroristico, disordini o calamità naturali. Potrebbe essere attivato a seguito di una dichiarazione dello stato di chiusura amministrativa riguardante un insieme di imprese per un periodo determinato e in una specifica area geografica.

Tutte le imprese di dimensione piccola e media (2,9 milioni in totale) interessate dalla chiusura sarebbero ammissibili al regime. La copertura sarebbe inclusa nei contratti che prevedono una garanzia incendio - che attualmente coprono il 100% delle PMI /PME - o nei contratti che prevedono una garanzia perdite di gestione - che oggi coprono circa il 50% delle imprese in questione.

Il risarcimento sarebbe forfettario e versato senza perizia preliminare, sotto forma di "capitale di resilienza" e mirerebbe a compensare la perdita di gestione delle aziende, al netto degli stipendi e degli utili in proporzione al periodo di chiusura. Le imprese beneficiarie sarebbero quelle direttamente interessate dall'obbligo di chiusura, ma anche – in caso di pandemia – quelle la cui attività risultasse notevolmente rallentata.

Il finanziamento del sistema "CATEX" sarebbe assicurato tramite premi versati dalle imprese interessate e attraverso un partenariato pubblico-privato ispirato sia dal regime di calamità naturale sia dallo schema GAREAT (Gestione dell’Assicurazione e Riassicurazione del Rischio di Attacchi e di Terrorismo).

Gli assicuratori privati ​​e i riassicuratori sono pronti - segnala FFA -   a impegnare 2 miliardi di euro di capacità di sottoscrizione annua su tale garanzia, oltre la quale lo Stato subentrerebbe tramite la Caisse Centrale de Réassurance, il riassicuratore pubblico.