MISURARE LE IMPLICAZIONI DEI RISCHI CLIMATICI PER LA STABILITA’ FINANZIARIA: UN REPORT ESRB-BCE
“Positively green: Measuring climate change risks to financial stability” - June 2020
ECB - EUROPEAN CENTRAL BANK
https://www.ecb.europa.eu/
ESRB - EUROPEAN SYSTEMIC RISK BOARD
https://www.esrb.europa.eu/
Un nuovo Report realizzato dalla Banca centrale europea (BCE) e dall’European Systemic Risk Board (ESRB) evidenzia la necessità che la valutazione degli impatti conseguenti al rischio climatico sia il più possibile basata su dati e conoscenze certe, al fine di sostenere al meglio un dibattito sempre più vivace. Con riguardo agli effetti sulla stabilità finanziaria, in particolare, vi è attualmente una carenza di informazioni complete e affidabili sui rischi derivanti dal climate change. Il Report in esame, pertanto, valuta come colmare tale gap informativo, utilizzando i dati e le metodologie esistenti.
In particolare, il Report trae spunto da set di dati granulari di vigilanza basati sul reporting relativo alle emissioni di carbonio e fa uso di modelli economici e finanziari per valutare i potenziali rischi a breve termine.
Mentre il reporting in materia di cambiamento climatico da parte di banche e imprese assicuratrici resta disomogeneo, i dataset e le metodologie attualmente disponibili hanno già permesso di far luce sui rischi per la stabilità finanziaria. In tale contesto, il Report affronta, in particolare, i seguenti aspetti:
- quale sia la prevedibile entità degli shock derivanti dal climate change;
- se i mercati finanziari stiano tenendo conto, nei prezzi, della prospettiva di tali shock (o stiano sviluppando la capacità di farlo in futuro);
- quali siano (sulla base delle informazioni disponibili) le esposizioni di banche e assicurazioni al potenziale repricing del rischio legato al climate change;
- cosa sia possibile apprendere da un’analisi di scenario forward-looking finalizzata a determinare dove siano necessari ulteriori investimenti.
In merito al climate risk e ai suoi effetti sulla stabilità finanziaria, il Report sottolinea che sono state esaminate nel dettaglio le prospettive – sul piano quantitativo – per l’UE e per l'area euro; parimenti, sono avanzate proposte per porre gli elementi iniziali di un quadro pilota di valutazione del rischio per banche e imprese assicuratrici.
Si rende inoltre opportuno agire al fine di inquadrare meglio quanto necessario, sul piano della disclosure, per far fronte ai casi di market failure associati al rischio di cambiamento climatico.