PAYMENT PROTECTION INSURANCE: LETTERA IVASS/BANKITALIA DEL 17 MARZO 2019
“Oggetto: Offerta di prodotti abbinati a finanziamenti.”
IVASS – ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI
https://www.ivass.it/
BANCA D’ITALIA
https://www.bancaditalia.it/
IVASS ha emanato il 17 marzo scorso, congiuntamente con Banca d'Italia, una Lettera al mercato relativa all'offerta di prodotti assicurativi abbinati a finanziamenti (PPI - Payement Protection Insurance). Essa contiene un insieme di istruzioni operative per le funzioni di Compliance e di Internal Audit, i cui esiti dovranno essere esaminati in seduta congiunta dagli organi collegiali di gestione e di controllo di ciascuna impresa entro il 30 settembre 2020.
Nella predisposizione delle istruzioni operative, IVASS e Banca d'Italia hanno rivolto l'attenzione ai contratti di assicurazione a protezione del credito, a protezione di un bene dato in garanzia e a polizze che non presentano collegamenti funzionali con il finanziamento richiesto.
L'intervento congiunto delle due Authorities è stato giustificato dall'evoluzione del quadro normativo di riferimento concernente la distribuzione dei prodotti assicurativi, recentemente innovato dalle disposizioni di recepimento della IDD, e dall'insieme delle informazioni disponibili e relative a risultanze dell'azione di controllo, contenzioso con la clientela, segnalazioni e procedimenti di altre Autorità, quale l'AGCM.
IVASS e Banca d'Italia, nella Lettera, raccomandano che:
- la costruzione dei prodotti e la stipula degli accordi distributivi tengano in debita considerazione gli interessi del cliente, assicurando livelli di pricing coerenti con le garanzie offerte e con il servizio reso nella fase del collocamento;
- le imprese di assicurazione e le banche/intermediari finanziari pongano in essere adeguati processi di scambio di informazioni per assicurare la creazione di prodotti appropriati in relazione alle esigenze della clientela;
- gli intermediari finanziari, le banche e le imprese di assicurazione evitino politiche retributive della rete, sistemi incentivanti e obiettivi di budget che possano comportare il rischio di comportamenti aggressivi della rete di vendita, contrari all'obbligo di agire nel miglior interesse della clientela;
- le banche e gli intermediari finanziari procedano a una verifica delle proprie politiche di offerta e delle modalità di collocamento contestuale di contratti assicurativi insieme a un finanziamento. A loro volta, le imprese di assicurazione dovranno verificare il disegno e le politiche di offerta dei propri prodotti collocati in abbinamento a un finanziamento.
Le verifiche dovranno essere svolte tramite le funzioni di Compliance e di Internal Audit, che dovranno accertare, ciascuna per i profili di competenza, la conformità delle condotte tenute dall'intermediario al complesso delle disposizioni applicabili (relative sia ai prodotti bancari sia a quelli di natura assicurativa), l'idoneità dei processi e dei regolamenti interni, nonché l'esposizione ai rischi (operativi, legali e di reputazione) derivanti dal possibile contenzioso con la clientela e da richiami o sanzioni comminate dalle Autorità competenti.