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IVASS: L’ATTIVITÀ ASSICURATIVA NEL COMPARTO PROPERTY E RESPONSABILITA’ CIVILE (2013 -2018)

“Il comparto property e il ramo responsabilità civile (2013 -2018)” (Comunicato stampa del 16 marzo 2020) “L’attività assicurativa nel comparto property e nel ramo r.c. generale (2013–2018)” (Bollettino Statistico, Anno VII - n. 3, marzo 2020)


IVASS – ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI
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IVASS Link al COMUNICATO STAMPA

IVASS Link al REPORT



IVASS ha pubblicato, il 16 marzo scorso, il Bollettino Statistico n. 3/2020, dedicato all’andamento dell’attività assicurativa nel comparto Property e nel ramo responsabilità civile generale. Il documento prende in esame gli anni dal 2013 al 2018; in futuro, la pubblicazione avrà periodicità annuale.

Questi i principali risultati dell’indagine:

  • a fine 2018, la raccolta premi nel comparto Property era di circa 5,4 miliardi di euro, in aumento del 9,3% rispetto al 2013, e rappresentava poco più del 16% di quella totale dei rami danni;
     
  • la raccolta nel ramo Responsabilità civile era in crescita più contenuta (+6,1%) e raggiungeva poco più di 3 miliardi di euro nel 2018 (9% del totale della raccolta danni);
     
  • nel ramo Incendio ed elementi naturali l’utile è stato di 36 milioni di euro: il ramo è tornato a risultati positivi dopo la perdita di 61 milioni di euro registrata nel 2017; il premio medio per unità di rischio assicurata, al netto degli oneri fiscali e parafiscali, è di 139 euro;
     
  • nel ramo Altri danni ai beni, il risultato è stato negativo per 156 milioni di euro, in aumento rispetto al 2017, anno che aveva registrato una perdita di 78 milioni di euro; il premio medio per unità di rischio, al netto degli oneri fiscali e parafiscali, è stato pari a circa 158 euro, in calo in termini reali del 2,9% rispetto all’anno precedente e del 2,8% rispetto al 2013;
     
  • nel ramo Responsabilità civile generale, l’utile è stato di 1 miliardo di euro, in crescita del 14% rispetto al 2017. Il ramo registra risultati positivi a partire dal 2014; il premio medio per unità di rischio assicurata, al netto degli oneri fiscali e parafiscali, è stato di 153 euro circa, in termini reali in calo del 3,8% sul 2017 e del 6,3% sul 2013.