IL BILANCIO DEL SISTEMA PREVIDENZIALE ITALIANO NEL 2018: 7° REPORT DI ITINERARI PREVIDENZIALI
Settimo Rapporto – “Il Bilancio del Sistema Previdenziale italiano. Andamenti finanziari e demografici delle pensioni e dell'assistenza per l'anno 2018” (WEBPAGE DI PRESENTAZIONE) “Il bilancio del sistema previdenziale italiano. Andamenti finanziari e demografici delle pensioni e dell’assistenza per l’anno 2018" - Rapporto n.7, anno 2020”
ITINERARI PREVIDENZIALI
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Itinerari Previdenziali ha pubblicato la 7a edizione (dati 2018) del Rapporto dedicato al bilancio del sistema previdenziale italiano(1).
Lo studio illustra gli andamenti della spesa pensionistica, delle entrate contributive e dei saldi delle differenti gestioni pubbliche e privatizzate che compongono il sistema pensionistico obbligatorio del Paese (inclusi gli andamenti delle Gestione per gli interventi assistenziali GIAS e dalla Gestione Prestazioni Temporanee GPT per le prestazioni di sostegno al reddito), mettendo in particolar modo in evidenza le principali variabili - numero degli iscritti attivi, numero dei pensionati, contribuzione media e pensione media - che concorrono a determinare l’andamento dei saldi.
A ciò si aggiunge un’analisi delle dinamiche della spesa su un arco temporale di 30 anni, con l’obiettivo di fornire indicatori utili a definire la sostenibilità finanziaria di breve e lungo termine del sistema, così come l’adeguatezza delle prestazioni fornite. Sempre a tal fine, il documento offre un approfondimento dei tassi di sostituzione pubblici (e complementari) per differenti carriere e scenari, nonché una valutazione della progressione nel tempo del rapporto tra spesa totale per il sistema di protezione sociale e PIL.
Nel 2018 la spesa per prestazioni previdenziali e assistenziali è stata di 261,4 miliardi di euro, con un aumento dell’1,9% rispetto all’anno precedente; le entrate da contribuzione sono state pari a 204,7 miliardi.
In una prospettiva di lungo termine, emerge che in una prima fase, dal 1989 al 1997, i tassi di variazione della spesa pensionistica, espressi in termini reali (+4,5%), sono stati di molto superiori alla crescita media del PIL (+1,4%). È seguito il periodo 1998-2007, nel quale gli effetti delle riforme si sono riflessi in un sensibile contenimento della dinamica della spesa pensionistica, con una crescita media annua che si colloca all’1,7%, un valore quasi uguale alla variazione del PIL (+1,6%). Dal 2008 al 2013, il rapporto tra spesa pensionistica e PIL è tornato a crescere, non tanto per l’aumento della spesa previdenziale, che anzi si è stabilizzata allo 0,8%, quanto per la contrazione annua del PIL (-1,5%).
Dal 2014 al 2018 la crescita della spesa pensionistica è rimasta molto bassa, a fronte di una lieve ripresa del PIL (+0,9% annuo).
Un capitolo del Rapporto è dedicato alla spesa sanitaria pubblica e privata, nonché a una valutazione dell’evoluzione nel tempo del sistema di protezione sociale del Paese.
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(1) Per il precedente, si veda: “Il bilancio del sistema previdenziale italiano nel 2017: 6° Report di Itinerari Previdenziali”, in Panorama Assicurativo n. 186, aprile 2019 (Sezione “STATISTICHE”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=40492&est=1