Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Innovazione tecnologica, Costi, Regolamentazione

L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA REDUCE I COSTI DI COMPLIANCE? UNA VERIFICA SULL’ASSICURAZIONE DANNI NEGLI STATI UNITI

“Does Technology Adoption Save Regulatory Compliance Costs?”

J. Tyler LEVERTY, Junhao LIU


SSRN
https://www.ssrn.com


SSRN Link al PAPER



Negli ultimi decenni, la digitalizzazione e Internet hanno avuto un impatto di rilievo su quasi tutte le attività economiche e hanno ridotto una varietà di costi economici.
Oltre al mondo commerciale, anche i regolatori stanno sempre più adottando la tecnologia digitale per rendere il processo normativo più efficiente.
Le nuove tecnologie richiedono ulteriori investimenti nel capitale umano sia per i regolatori sia per le entità regolamentate e rimane una questione aperta se l'adozione della tecnologia riduca il costo della regolamentazione, almeno nel breve termine.

In un recente studio, riferito alla realtà degli Stati Uniti, si stima l'impatto dell'adozione della tecnologia sui costi di compliance per il mercato assicurativo danni statunitense.

Per identificare l'effetto della tecnologia digitale sui costi di compliance, gli Autori considerano un cambiamento di policy volto a imporre l'uso di uno strumento di gestione dei flussi informativi basato su Internet, che consente agli assicuratori e ai regolatori di scambiare i moduli di polizza e le informazioni sulle tariffe tramite una piattaforma elettronica(1).

Emerge dall’analisi che la digitalizzazione – nel caso specifico, l’obbligo di utilizzare la nuova applicazione Internet – riduce i costi di conformità alla normativa. L'impresa assicuratrice media nel quartile più elevato per quanto riguarda l’utilizzo della piattaforma digitale risulta risparmiare il 5,4% delle spese generali.
I risultati suggeriscono anche un costo fisso per l'adozione della tecnologia, con un maggiore risparmio sui costi per le aziende che adottano la nuova tecnologia in modo più esteso nell’ambito del proprio business.

 

_____________________
(1) Si tratta della piattaforma SERFF (System for Electronic Rates and Forms Filing), sviluppata da NAIC e adottata da 28 Stati tra il 2007 e il 2014.