Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 Stabilità finanziaria, Brexit

EBA, EIOPA, ESMA: I RISCHI, PER LA FINANZA UE, DI UNA “NO-DEAL BREXIT” E DELLA RICERCA DI ALTI RENDIMENTI

“EU financial regulators highlight risks of a no-deal Brexit and search for yield” (EIOPA NEWS Release, 12.09.2019) “JOINT COMMITTEE REPORT on Risks and Vulnerabilities in the EU Financial System” (ESAs REPORT, autumn 2019 - JC 2019 54, 26.08.2019)


ESAs – EUROPEAN SUPERVISORY AUTHORITIES (Joint Committee)
https://esas-joint-committee.europa.eu/

EIOPA - EUROPEAN INSURANCE AND OCCUPATIONAL PENSIONS AUTHORITY
https://eiopa.europa.eu/


EIOPA Link alla NEWS RELEASE

ESAs, Joint Committee Link al REPORT (fonte: website EIOPA)



Il Joint Committee istituito dalle tre Autorità di vigilanza finanziaria europea (EBA, EIOPA ed ESMA) ha pubblicato una nuova edizione del Report dedicato ai rischi e alle vulnerabilità del sistema finanziario dell’UE(1).

Il documento evidenzia i seguenti rischi come fonti potenziali di instabilità:

  • incertezze in merito alle condizioni dell’uscita del Regno Unito dall'Unione europea;
  • tassi di interesse persistentemente bassi, combinati con l'appiattimento delle curve dei rendimenti, che  esercitano pressioni sulla redditività delle istituzioni finanziarie,   incentivano  strategie di ricerca di maggiori rendimenti e aumentano i rischi di valutazione;
  • transizione verso un'economia più sostenibile e rischi ambientali, sociali e di governance (ESG), che comportano sfide per modelli di business con elevata esposizione al rischio climatico.

Alla luce delle incertezze in atto, in particolare quelle relative alla Brexit, l’attività di vigilanza e la cooperazione in tutti i settori rimangono fondamentali. Pertanto, le Autorità europee chiedono le seguenti azioni  da parte di supervisori e istituzioni finanziarie:

“Contingency Planning”

le istituzioni finanziarie e le Autorità di vigilanza dovrebbero continuare i loro lavori sul fronte della pianificazione di emergenza e della garanzia della continuità aziendale in caso di Brexit senza accordi. Considerando la varietà delle misure adottate dalle Autorità di vigilanza europee, dalle Autorità nazionali e da altre Autorità competenti, il settore finanziario dell'UE dovrebbe essere ben informato e preparato a gestire i rischi. Le Autorità europee  continueranno a monitorare attentamente gli sviluppi politici e di mercato e considereranno la necessità di ulteriori comunicazioni.

Scenario "Low for Long"

le  Autorità e le istituzioni finanziarie dovrebbero continuare a tenere conto di un prolungato scenario di bassi tassi di interesse e dei rischi associati. I  tassi di interesse  bassi sono un fattore importante per la redditività delle banche e rimangono il rischio principale per il settore assicurativo e dei fondi pensione; contribuiscono all'ulteriore accumulo dei rischi di valutazione nei mercati dei titoli, nonché al passaggio a investimenti meno liquidi attraverso strategie di ricerca del rendimento.

Finanza sostenibile e rischi ESG

le Autorità di vigilanza e le istituzioni finanziarie dovrebbero identificare le esposizioni ai rischi legati al clima e facilitare l'accesso degli investitori ad attività sostenibili. L'analisi degli scenari e gli stress test sono strumenti importanti che possono essere implementati dalle Autorità di vigilanza, con l'obiettivo di integrare considerazioni di sostenibilità nella valutazione del rischio. Le istituzioni finanziarie dovrebbero inoltre incorporare il rischio climatico e altri fattori ESG nel loro quadro di risk management.

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(1) Per l’edizione precedente, si veda: “Rischi e vulnerabilità del settore finanziario europeo. Report di EBA, EIOPA ed ESMA ”, in Panorama Assicurativo n. 187, maggio 2019 (Sezione “UNIONE EUROPEA”).
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=40599&est=1