MORTALITÀ E ASPETTATIVE DI VITA NEI PAESI DELL’UNIONE EUROPEA: EUROSTAT
“Mortality and life expectancy statistics”
EUROSTAT
https://ec.europa.eu/eurostat/
EUROSTAT Link al DOCUMENTO STATISTICO
Eurostat ha recentemente pubblicato un articolo a commento dell’evoluzione della mortalità e della speranza di vita nei Paesi dell’Unione europea.
Nel corso del 2017, circa 5,3 milioni di persone sono decedute nei Paesi dell’Unione, il numero più elevato registrato negli ultimi 50 anni. Il tasso di mortalità, ossia il numero di morti per 1.000 persone, è stato pari a 10,3. La speranza di vita alla nascita è stimata complessivamente in 80,9 anni (0,1 anni in meno rispetto al 2016), distinta in 83,5 anni per le donne e 78,3 anni per gli uomini.
Nel complesso, tra il 2002 e il 2017, la speranza di vita nei Paesi dell’UE-28 è aumentata di 3,2 anni, da 77,7 a 80,9 anni; l’incremento è stato di 2,6 anni per le donne e di 3,6 anni per gli uomini.
Eurostat sottolinea che non è possibile stabilire se la riduzione nella speranza di vita osservata tra il 2016 e il 2017 sia di natura temporanea o destinata a proseguire negli anni a venire. Nel 2017 la speranza di vita si è ridotta in 11 Paesi, da un massimo di 0,6 anni in Lussemburgo a un minimo di 0,1 anni in Bulgaria, Grecia, Spagna e Austria. Per contro, un aumento si è registrato in 11 Paesi, da 0,9 anni in Lituania a 0,1 anni in Belgio, Germania, Olanda, Svezia e Regno Unito. In 6 Paesi la speranza di vita è rimasta stabile.
Vi sono ampie differenze nella speranza di vita tra i vari Paesi membri. Nel 2017 la differenza fra la più alta e la più bassa speranza di vita era di 11 anni per gli uomini e di 7,7 anni per le donne. Per i primi, il valore più basso si riscontra in Lettonia (69,8 anni), il più alto in Italia e Svezia (80,8 anni); per le seconde il range va dai 78,4 anni della Bulgaria agli 86,1 della Spagna.