🌎 Assicurazione danni, Big data

“ADVANCED ANALYTICS”: NUOVA FRONTIERA DELL’ASSICURAZIONE DANNI. SWISS RE SIGMA N.4/2019

“Advanced analytics: unlocking new frontiers in P&C insurance” (SIGMA - No.4/2019) "Use of increasingly advanced analytics may present a crucial way for P&C insurers to unlock tangible value, Swiss Re Institute's latest Sigma says" (NEWS RELEASE, 21.08.2019)

SWISS RE Link alla NEWS RELEASE (21.08.2019)

L’ultimo numero di Sigma (n. 4/2019), pubblicazione di Swiss Re, è dedicato alle tecniche di analisi avanzate dei dati e alle relative implicazioni per l’assicurazione danni.

La disponibilità di dati digitali sta crescendo esponenzialmente man mano che l'uso di reti di sensori e piattaforme digitali diventa più diffuso. Allo stesso tempo, lo sviluppo continuo di capacità di analisi avanzate offre agli assicuratori danni i mezzi per sbloccare il potenziale non sfruttato lungo la catena del valore assicurativo. Elaborando fonti di dati strutturate e non strutturate, gli assicuratori saranno in grado di valutare nuovi mercati e classi di rischio e rendere più efficienti i processi esistenti.

L'analisi dei dati può far fronte a importanti esigenze dell’industria assicurativa:
(1) può consentire la crescita fornendo informazioni dettagliate agli assicuratori per orientare meglio i mercati e migliorare la comprensione delle preferenze e dei comportamenti dei consumatori;
(2) può accrescere il valore del portafoglio in essere attraverso il collegamento con set di dati esterni. Gli assicuratori stanno puntando a un miglioramento del 2-5% nei relativi loss ratios;
(3) può migliorare l'efficienza operativa automatizzando le funzioni di sottoscrizione e gestione dei sinistri.

I rami delle coperture aziendali continuano a essere in ritardo, nell'implementazione di tecniche di analisi avanzate, rispetto al settore delle coperture personali. Questo perché gli assicuratori delle linee personali hanno avuto accesso a una migliore qualità dei dati e a volumi di transazioni più elevati. Ora anche le linee commerciali più grandi e più stabili, come i rami property, stanno beneficiando della maggiore disponibilità dei dati. Si stanno vedendo i primi segnali che l'integrazione di nuove fonti di dati può ridurre la durata del processo di valutazione e migliorare la selezione del rischio. La combinazione di più fonti di dati in nuovi modi può ottimizzare il risk appetite e la strategia di sottoscrizione delle imprese.

Le prospettive sono promettenti, ma occorre essere pazienti a causa della complessità intrinseca della catena del valore assicurativo. Importanti sfide permangono sotto forma di sistemi legacy, mentalità tradizionali e scarsa disponibilità di risorse umane all'intersezione tra scienza dei dati, conoscenza dei rischi e tecnologia. Tuttavia, man mano che un maggior numero di assicuratori perseguirà la capacità di differenziazione, lo sviluppo continuo di infrastrutture, risorse e conoscenze specifiche del settore contribuirà a liberare tutto il potenziale dell’advanced analytics nell'assicurazione danni.