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EIOPA: CONSULTAZIONE IN MATERIA DI VIGILANZA SUI PRINCIPI DI REMUNERAZIONE NEL SETTORE ASSICURATIVO

“EIOPA consults on the draft Opinion on the supervision of remuneration principles in the insurance and reinsurance sector” (NEWS, 25.07.2019) “Consultation Paper on draft Opinion on the supervision of remuneration principles in the insurance and reinsurance sector” (EIOPA-19/299, 25 July 2019)


EIOPA - EUROPEAN INSURANCE AND OCCUPATIONAL PENSIONS AUTHORITY
https://eiopa.europa.eu/


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Lo scorso 25 luglio, EIOPA ha avviato una consultazione su una Draft Opinion  - rivolta alle Autorità di vigilanza nazionali -  in materia di vigilanza sui principi di remunerazione nel settore assicurativo e riassicurativo.

I principi in materia di remunerazione stabiliti dall’articolo 275 del Regolamento Delegato (UE) 2015/35 della Commissione europea lasciano un notevole potere discrezionale alle imprese e alle Autorità di vigilanza. Questo ha fatto sì che emergessero pratiche divergenti all’interno dell'Unione.

L’obiettivo di EIOPA è quello di costruire una cultura comune della vigilanza a livello europeo, attraverso la convergenza delle prassi nazionali, per garantire un livello analogo di protezione per gli assicurati.

La Draft Opinion mira a rafforzare la convergenza concentrandosi su una serie di principi in materia di remunerazione. Fornisce indicazioni su come affrontare l'applicazione dei principi e si focalizza, per promuovere un approccio proporzionato, su una parte dei collaboratori dell’impresa identificati come potenziali “higher profile risk-takers”. Il documento individua, inoltre, parametri di riferimento che dovrebbero innescare il dialogo di vigilanza, non dovendo comunque essere considerati obiettivi rigidi per l'attuazione pratica dei principi di remunerazione.

EIOPA non intende aggiungere requisiti o creare oneri amministrativi. La vigilanza di tipo risk-based sulla policy retributiva delle imprese implica che le Autorità nazionali debbano adottare un approccio bidimensionale nella valutazione del rischio: la prima dimensione riguarda il profilo di rischio complessivo delle imprese; la seconda concerne il disegno della politica retributiva concreta, che potrebbe essere identificata come più rischiosa di altre.
Le Autorità nazionali possono adottare un approccio proporzionato e più flessibile nella supervisione dei principi di remunerazione quando le imprese sono classificate come "a basso rischio".

Il termine ultimo per l’invio dei feedback è il 30 settembre 2019.