Panorama Assicurativo Ania

🇨🇭 Analisi dei mercati, Stabilità

SVIZZERA: I RISULTATI DELL’ASSESSMENT FMI SUL SETTORE FINANZIARIO E ASSICURATIVO

“Switzerland: Financial Sector Assessment Program; Technical Note-Insurance Stress Testing” (Country Report No. 19/186) “Switzerland: Financial Sector Assessment Program; Technical Note-Insurance Regulation and Supervision” (Country Report No. 19/185)


IMF – INTERNATIONAL MONETARY FUND
https://www.imf.org


IMF Link al Country Report No. 19/186

IMF Link al COUNTRY REPORT NO. 19/185



Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha recentemente effettuato una valutazione del settore finanziario svizzero.
In tale contesto, sono stati pubblicati due documenti che riguardano l’industria delle assicurazioni elvetica:

  • nota tecnica su regolamentazione e vigilanza assicurativa;
  • nota tecnica su stress test di settore.

Il primo documento pone in evidenza quanto segue:

  • il quadro regolamentare vigente in Svizzera per il settore assicurativo è altamente sofisticato; tuttavia, il controllo sulla gestione dei rischi operativi e la regolamentazione sulla condotta di mercato dovrebbero essere rafforzati;
     
  • il mercato elvetico delle assicurazioni è grande e ben sviluppato, con tassi di penetrazione e di densità fra i più elevati al mondo;
     
  • il prolungato scenario di bassi tassi di interesse continua a rappresentare una sfida per il settore, anche se i modelli di business sono stati adattati prima che in altri Paesi europei;
     
  • il quadro regolamentare è robusto e il regime di solvibilità è uno dei più progrediti;
     
  • vi sono alcuni punti di debolezza nella regolamentazione relativa alla condotta di mercato; è attesa una nuova legge volta a rafforzare il quadro normativo e la protezione degli assicurati;
     
  • se FINMA rappresenta la principale Autorità di vigilanza sul settore assicurativo, vi sono altre Autorità che vigilano su particolari tipologie di imprese assicuratrici e istituzioni di previdenza;
     
  • FINMA svolge in maniera diligente i suoi compiti di vigilanza, ma verifiche più frequenti sull’efficienza operativa potrebbero giovare; è inoltre necessario un maggior numero di requisiti vincolanti.

Per quanto riguarda il secondo documento, le principali indicazioni sono le seguenti:

  • le imprese assicuratrici elvetiche sono ampiamente in grado di far fronte agli shock di mercato previsti dallo Stress Test;
     
  • il capitale delle imprese partecipanti allo Stress Test è ampiamente superiore ai requisiti minimi – peraltro calibrati in misura conservativa – previsti dalla legge; la maggior parte dei gruppi ha attività diversificate nei rami vita e nei rami danni;
     
  • nello scenario avverso, il Solvency ratio mediano si riduce dal 224% al 176%; nessuna impresa scende sotto il livello del 100%, che rappresenta il minimo regolamentare.