STATI UNITI: AUMENTARE I LIMITI DI VELOCITÀ COMPORTA PIÙ VITTIME SULLA STRADA. REPORT IIHS
“Speed limit increases are tied to 37,000 deaths over 25 years” (4 aprile 2019) “The effects of higher speed limits on traffic fatalities in the United States, 1993–2017”
IIHS – INSURANCE INSTITUTE FOR HIGHWAY STUDIES
https://www.iihs.org/
L’aumento dei limiti di velocità ha provocato, negli ultimi vent'anni, 37.000 vittime in più sulle strade americane: questo è quanto emerge da uno studio dell’Insurance Institute for Highway Studies, l’Istituto statunitense sulla sicurezza stradale.
Negli Stati Uniti, i limiti di velocità sono stabiliti a livello statale e sono risultati in aumento a partire da metà degli anni ‘90.
Lo studio ha analizzato il periodo compreso tra il 1993 e il 2017, prendendo in considerazione diversi indicatori e variabili come il numero di vittime per km, l’età dei guidatori, la loro condizione professionale.
Guidare a 70 miglia orarie (circa 113 km), piuttosto che a 65 miglia (circa 105 km), fa risparmiare 6 minuti in un viaggio di 160 km: prima di aumentare i limiti di velocità, segnala l’Istituto, le Autorità dovrebbero considerare se i vantaggi in termini di tempo superano i rischi aggiuntivi in termini di vite umane.