REPORT EIOPA SU “BIG DATA ANALYTICS” NELLE ASSICURAZIONI AUTO E SALUTE
“EIOPA reviews the use of Big Data Analytics in motor and health insurance” (PRESS RELEASE, 8 maggio 2019) “Big Data Analytics in motor and health insurance: a thematic review” (REPORT + FACT SHEET) "EIOPA report on insurers’ use of big data welcome - No need for new additional EU rules on insurers’ use of big data analytics" (INSURANCE EUROPE - News Release, 15.05.2019)
EIOPA – EUROPEAN INSURANCE AND OCCUPATIONAL PENSIONS AUTHORITY
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INSURANCE EUROPE
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INSURANCE EUROPE - Link alla NEWS RELEASE
L’8 maggio scorso EIOPA ha pubblicato un report dedicato ai processi di analisi dei Big Data nei settori delle assicurazioni auto e sanitarie.
Il trattamento dei dati è stato storicamente al centro dell’attività delle imprese di assicurazione, un’attività fortemente radicata nell'analisi statistica delle informazioni. I dati sono sempre stati raccolti e trattati per informare le decisioni di sottoscrizione, le politiche dei prezzi, la liquidazione dei sinistri, la prevenzione delle frodi.
Da tempo è in atto, da parte delle imprese assicuratrici, la ricerca di set di dati e modelli predittivi più granulari, sicché la rilevanza dei Big Data Analytics per il settore non è una sorpresa.
In considerazione di tali sviluppi, e come follow-up del rapporto del Comitato congiunto delle Autorità europee di vigilanza sull'uso dei Big Data da parte delle istituzioni finanziarie(1), EIOPA ha avviato una revisione tematica sull'uso dei Big Data Analytics, considerando i benefici e i rischi con specifico riguardo alle linee di business delle assicurazioni auto e salute.
Dal report - che contiene i dati di tale revisione tematica - emerge che:
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vi è una forte tendenza verso modelli di business basati sui dati lungo tutta la catena assicurativa del valore;
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le fonti di dati tradizionali - come i dati demografici o quelli sull'esposizione al rischio - sono sempre più combinati con nuove fonti - come i dati online e telematici - per prodotti e servizi più personalizzati e valutazioni del rischio più accurate;
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il 31% delle compagnie assicuratrici sta già utilizzando strumenti di Big Data Analytics come intelligenza artificiale e algoritmi di apprendimento automatico; il 24% è in una fase di prova;
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l'aumento della granularità della valutazione del rischio non sta ancora provocando l'esclusione dal mercato dei consumatori ad alto rischio, ma l'impatto dei Big Data Analytics è destinato ad aumentare in futuro;
- vi è la forte necessità di affrontare i problemi dell'equità nell'uso dei Big Data Analytics e dell'accuratezza e della trasparenza degli algoritmi utilizzati.
Nel corso del 2019 la Task Force InsurTech di EIOPA svolgerà ulteriori lavori per affrontare, in particolare, i temi dei rischi connessi ai Big Data, in connessione con le iniziative assunte dal Joint Committee delle tre ESA e in altre sedi internazionali.
Insurance Europe, in un comunicato, ha sottolineato con favore il fatto che il report EIOPA riconosca le vaste opportunità correlate all’uso di big data da parte del settore. La Federazione degli assicuratori europei evidenzia come non risulti necessario adottare ulteriori misure regolamentari - a motivo del fatto che sono già in essere protezioni efficaci a garanzia di un utilizzo responsabile dei big data analytics - e chiede a EIOPA di proseguire il monitoraggio dei futuri sviluppi in tale ambito.
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(1) Si veda, al riguardo: “EBA, EIOPA, ESMA: il Joint Committee pubblica un Report su rischi e benefici dei Big Data”, in Panorama Assicurativo n. 174, aprile 2018 (Sezione “UE).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=39554&est=1