AUSTRALIA: LA VIGILANZA (APRA) INTENSIFICA L’ATTENZIONE SUI RISCHI CLIMATICI
“APRA to step up scrutiny of climate risks after releasing survey results” (PRESS RELEASE, 20.03.2019) “Climate change: Awareness to action” (INFORMATION PAPER, 20 March 2019)
APRA – AUSTRALIAN PRUDENTIAL REGULATORY AUTHORITY
http://www.apra.gov.au/
APRA Link alla PRESS RELEASE (20.03.2019)
APRA Link allINFORMATION PAPER
APRA – l’Autorità di vigilanza prudenziale sul mercato assicurativo e i servizi finanziari in Australia – ha pubblicato, In un recente “Information Paper”, i risultati di un’indagine realizzata fra gli operatori del mercato finanziario in materia di rischio climatico.
L’indagine ha coinvolto diverse decine di operatori - grandi banche, assicuratori, Superannuation Funds - e ha sottoposto a valutazione opinioni e pratiche relative ai “climate-related financial risks”, rilevando che una considerevole maggioranza delle imprese vigilate da APRA sta già adottando misure atte a sviluppare la conoscenza e la comprensione di tale rischio.
Altri risultati di interesse:
- un terzo degli intervistati ritiene che il cambiamento climatico costituisca un rischio finanziario rilevante e un'altra metà indica che lo sarà in futuro;
- la maggior parte degli istituti di credito considera i “climate-related financial risks” parte integrante dei piani di gestione del rischio;
- il danno reputazionale, quello da inondazioni e da calamità naturali (cicloni), come pure le conseguenze di eventuali mutamenti sul piano normativo sono stati indicati come i principali rischi finanziari legati al clima;
- gli intervistati hanno evidenziato e descritto le opportunità strategiche derivanti dalla transizione verso un'economia caratterizzata da basse emissioni di carbonio (tra cui lo sviluppo di prodotti/servizi innovativi e il soddisfacimento della crescente domanda di “green investments”).
L’ “Information Paper” contiene anche l’indicazione di azioni e iniziative in corso - in Australia ma anche sul piano internazionale - in risposta alla crescente consapevolezza dei rischi fisici, di transizione e di responsabilità legati ai cambiamenti climatici.
Alla luce dei risultati ottenuti, APRA ha sottolineato l’opportunità di rafforzare la vigilanza sulle modalità con cui gli istituti di credito, le imprese assicuratrici e gli operatori della previdenza privata obbligatoria (fondi “Superannuation”) stanno gestendo i rischi finanziari derivanti dai mutamenti del clima e ha invitato le società vigilate a superare la fase della “consapevolezza” di tali rischi per passare a quella delle azioni necessarie per mitigarli.