FRANCIA: SECONDA EDIZIONE DEL “BAROMÈTRE” DEI RISCHI EMERGENTI IN ASSICURAZIONE (FFA)
“Deuxième édition du baromètre des risques émergents pour l’assurance” (FFA PRESS RELEASE, 06.02.2019) “Baromètre 2019 des risques émergents pour la profession de l’assurance et de la réassurance” (FFA PRESS RELEASE, 06.02.2019)
FFA - FÉDÉRATION FRANÇAISE DE L’ASSURANCE
https://www.ffa-assurance.fr/
La Federazione degli assicuratori francesi (FFA) ha presentato i risultati della seconda edizione del “Barometro dei rischi emergenti”(1), documento che identifica i nuovi rischi in grado di impattare significativamente sull’andamento del mercato assicurativo nazionale.
I risultati si basano su un’indagine condotta presso le 30 maggiori compagnie (ri-)assicuratrici, che complessivamente rappresentano il 92% del mercato dell’assicurazione e della riassicurazione in Francia, tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019.
I rischi considerati sono stati ripartiti in sei categorie: economici, ambientali, societari, tecnologici, politici e regolamentari.
Al primo posto in graduatoria si collocano i rischi cyber, seguiti da quelli derivanti dalle tensioni sociali e, infine, dai rischi legati alla crisi del sistema finanziario e alla volatilità dei mercati.
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Rischi cibernetici (“Risques cyber”)
Come già nella precedente edizione, tali rischi continuano a rappresentare - specialmente nel breve termine (orizzonte temporale: fine 2019) - il rischio più fortemente sentito dalle imprese assicuratrici e di riassicurazione;
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Rischi legati alle tensioni sociali (“Risque de croissance des inégalités et tensions sociales”)
rispetto alla precedente edizione dello studio, tali rischi salgono in graduatoria di nove posizioni, sino a raggiungere l’attuale secondo posto. I loro effetti indiretti (crisi politica, evoluzione della politica fiscale/regolamentare), non considerati nella presente analisi, potrebbero tuttavia diventare rilevanti;
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Crisi del sistema finanziario
rischio collocato in terza posizione in graduatoria, comprende le conseguenze della volatilità dei mercati, l’insorgere di “bolle” sul fronte finanziario e immobiliare, gli effetti degli elevati livelli di indebitamento pubblico e privato;
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Mutamenti climatici
rischio collegato agli effetti delle calamità naturali, aumentati in termini di frequenza e portata dei danni;
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Rischio politico in ambito europeo
correlato alla diffusione del populismo, alla Brexit imminente, all’incertezza legata al futuro dell’Unione europea (+9 posizioni rispetto alla precedente edizione del Baromètre).
Con riguardo a un orizzonte temporale più ampio, fissato al 2022, resta invariata la classifica precedentemente indicata, ma - secondo gli operatori - è maggiore la significatività dei rischi per il settore. Il rischio climatico passa in seconda posizione, mentre aumenta l’attenzione nei confronti nei rischi correlati al cambiamento delle norme contabili.
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(1) Per il precedente, si veda: “Barometro dei rischi emergenti per gli assicuratori francesi” , in Panorama Assicurativo n. 173, marzo 2018 (Sezione “NEWS”).
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=39433&est=1