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🌎 Rischio politico, Terrorismo

RISCHIO POLITICO E TERRORISMO IN DUE RECENTI REPORT (WILLIS TOWERS WATSON/OXFORD ANALYTICA E AON)

“Annual Political Risk Survey Report 2018” (WILLIS/OXAN Report) “Blockades, tourist targets and a world of greater uncertainty” (AON, Continuum Economics, Risk Advisory - REPORT)


OXAN – OXFORD ANALYTICA
https://www.oxan.com/

WILLIS TOWERS WATSON
https://www.willistowerswatson.com/

AON
http://www.aon.com/home/index.html


OXAN Link al REPORT

AON LINK AL REPORT



Willis Towers Watson e AON hanno recentemente pubblicato due report sui rischi a livello globale: quello di Willis (realizzato in collaborazione con Oxford Analytica), analizza principalmente i rischi di carattere politico nei loro riflessi di natura economica, mentre il report AON (realizzato insieme a  Risk Advisory e Continuum Economics),  elabora una mappa complessiva dei rischi, considerando quelli di carattere politico e legati al terrorismo.

Secondo  Willis Towers Watson,  che si basa su un’indagine condotta tra 40 imprese internazionali, i principali rischi di carattere politico sono relativi a perdite negli scambi transfrontalieri,  episodi di violenza politica, embargo sull’import/export, espropri di imprese e, infine,  default dei debiti sovrani.

Tra gli esempi riportati nel documento rientrano l’esproprio delle fabbriche della General Motors  in Venezuela, il rischio sovrano connesso a un grande progetto infrastrutturale in Qatar, nel quale l’Autorità statale ha rifiutato di onorare i debiti, e il mancato pagamento dei creditori da parte delle Autorità delle Isole Barbados. La maggior parte delle perdite sofferte (il 43%) è stata superiore a 100 milioni di dollari. La Russia è il Paese che ha fatto registrare  il maggior numero di episodi di rischio politico.

Il report AON elabora, come detto, una vera e propria mappa interattiva dei rischi globali politici e legati al terrorismo.

Secondo il report, gli eventi terroristici in Occidente sono raddoppiati nel 2017 ma, nello stesso tempo, il numero delle vittime è rimasto uguale a quello dell’anno precedente, in quanto i servizi di sicurezza hanno adottato diverse misure preventive (tra cui quelle relative al noleggio di mezzi pesanti). Uno dei target principali degli attacchi sono stati i turisti.

Il rischio rimane elevato in Europa e nel Nord America, con minacce possibili sia da parte dei gruppi jihadisti che di quelli di estrema destra.