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🇺🇸 Calamità naturali, Alluvioni

STATI UNITI: ACCORDO RAGGIUNTO PER IL PRIMO CAT-BOND CHE FINANZIERÀ IL NFIP

“NFIP REINSURANCE PROGRAM - Summary of the August 2018 Reinsurance Placement Engaging the Capital Markets” “FEMA Grows Its Flood Reinsurance Plan with $500 Million Cat Bond” (INSURANCE JOURNAL)


FEMA - FEDERAL EMERGENCY MANAGEMENT AGENCY
https://www.fema.gov


NFIP REINSURANCE PROGRAM - Summary of the August 2018 Reinsurance Placement Engaging the Capital Markets

INSURANCE JOURNAL - Link allARTICOLO (01-Aug.-2018)


 

FEMA (Federal Emergency Management Agency), l’Ente federale per la gestione delle emergenze negli Stati Uniti, ha annunciato di avere concluso un accordo per il finanziamento del NFIP (National Flood Insurance Program), il Piano assicurativo federale per i danni da alluvione, che prevede per la prima volta il sostegno diretto da parte di investitori del mercato dei capitali.

In precedenza, l’operatività ordinaria di FEMA in questo ambito era incentrata su tradizionali accordi di cessione dei rischi in riassicurazione.
FEMA ha ora  sottoscritto un accordo triennale con la branch irlandese di Hannover Re, che prevede il trasferimento del rischio finanziario per 500 milioni di dollari (428 milioni di euro) da NFIP al mercato dei capitali, tramite emissione di un cat bond.

L’accordo, in vigore dal 1° agosto 2018, stabilisce che Hannover Re indennizzerà FEMA di parte degli oneri da questa corrisposti in relazione a eventi qualificati come alluvioni, qualora verificatisi fra la data di entrata in vigore e il 31 luglio 2021.
Per ogni singolo evento, l’indennizzo è stabilito fra il 3,5% e il 13% a seconda degli oneri sostenuti da FEMA, dietro corresponsione di un premio che -  per il primo anno -  è fissato in 62 milioni di dollari.

Questa operazione, combinata con gli accordi riassicurativi già conclusi, porta l’ammontare degli oneri trasferiti da FEMA a 1,96 miliardi di dollari (1,6 miliardi di euro), con una espansione delle coperture riassicurative del 40% rispetto agli accordi dell’esercizio precedente.

FEMA ha illustrato l’operazione, precisando che la combinazione fra queste due diverse modalità di trasferimento del rischio è finalizzata - oltre che all’espansione delle coperture - anche al contenimento dei costi di cessione dei rischi.