MISURARE E GESTIRE I RISCHI DEL CAPITALE NATURALE: REPORT ALLIANZ GLOBAL CORPORATE & SPECIALTY
“Measuring and managing environmental exposure. A business sector analysis of natural capital risk”
AGCS - ALLIANZ GLOBAL CORPORATE & SPECIALTY
https://www.agcs.allianz.com/
Quando si parla di “capitale naturale” si fa solitamente riferimento allo stock complessivo di risorse naturali, fra le quali rientrano, ad esempio, il suolo, l’aria, l’acqua e tutti gli organismi viventi. Comprendere in quale misura le diverse attività produttive incidano sul capitale naturale e quali siano i rischi relativi alla sua integrità è importante in un’ottica di sostenibilità.
Il report di Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) analizza dodici settori economici dal punto di vista della loro “impronta ecologica” (footprints) e dei relativi rischi per il capitale naturale.
I dodici settori analizzati vengono classificati in relazione al livello di impatto, attuale e potenziale, sul capitale naturale, tenendo in considerazione le azioni di mitigazione adottate a livello settoriale per ridurre gli effetti negativi per la sua integrità.
Le tre categorie di impatto e i settori produttivi in esse rientranti sono:
- Elevato impatto: Oil & Gas, Estrazioni minerarie, Alimentare, Trasporti;
- Impatto medio: Chimica, Farmaceutica, Industria automobilistica;
- Basso impatto: Telecomunicazioni.
Secondo AGCS, un sistema efficiente di risk management relativo al capitale naturale costituisce uno strumento importante per integrare l’operational risk management; in tale contesto, l’assicurazione può contribuire a migliorare la resilienza della singola impresa e di tutta l’economia.