“THROUGH THE LOOKING GLASS”: GLI INVESTIMENTI DEGLI ITALIANI INTERMEDIATI DAI FONDI COMUNI ESTERI
“Gli investimenti degli italiani intermediati dai fondi comuni esteri” (Webpage di presentazione) “Looking through cross-border positions in investment funds: evidence from Italy” - Questioni di Economia e Finanza (Occasional Papers n. 439, giugno 2018)
Valerio DELLA CORTE, Stefano FEDERICO, Alberto FELETTIGH
BANCA D’ITALIA
http://www.bancaditalia.it/homepage/index.html
BANCA DITALIA Link alla webpage di presentazione
Il peso dei fondi comuni esteri sulle attività di portafoglio degli investitori italiani è molto elevato nel confronto internazionale. Per valutare l'esposizione a possibili rischi finanziari, è necessario "guardare attraverso" i fondi esteri, andando a vedere in quali titoli i fondi investono a loro volta. Il lavoro fornisce una stima della composizione delle attività estere di portafoglio dell'Italia per strumento e Paese emittente dopo aver corretto per i titoli detenuti dai fondi esteri.
I risultati principali suggeriscono che la rimozione dell'opacità statistica derivante dalle posizioni transfrontaliere nei fondi di investimento hanno un impatto significativo sulla composizione degli investimenti di portafoglio in Italia.
Dopo aver "esaminato" le partecipazioni di fondi esteri, la quota di titoli di debito sulle attività di portafoglio, che è pari al 40% nei dati non rettificati, sale al 75%.
Anche la composizione per Paese delle attività di portafoglio estere cambia radicalmente nella direzione di aumentare la diversificazione geografica. Gli Stati Uniti diventano Paese di destinazione principale dell'Italia; le azioni di Francia, Germania, Regno Unito e anche Spagna aumentano, mentre quelle del Lussemburgo, dove la maggior parte dei fondi di investimento esteri sono domiciliati, si riducono drasticamente.