BIG DATA E ASSICURAZIONI: IMPLICAZIONI PER LA PRIVACY, L’INNOVAZIONE E LA CONCORRENZA. REPORT GENEVA ASSOCIATION
“Big Data and Insurance: Implications for Innovation, Competition and Privacy”
Benno KELLER, in collaborazione con: Martin ELING, Hato SCHMEISER, Markus CHRISTEN, Michele LOI
THE GENEVA ASSOCIATION
https://www.genevaassociation.org/
GENEVA ASSOCIATION - WEBPAGE DI PRESENTAZIONE del documento e LINK CORRELATI
GENEVA ASSOCIATION - Link al REPORT
L’Associazione di Ginevra ha recentemente pubblicato un report dedicato alle innovazioni digitali quali big data analytics e internet of things e alle loro implicazioni in termini di privacy, innovazione e concorrenza nel mercato assicurativo.
I big data e l’innovazione digitale – si legge nel report - avranno l’effetto di ridurre il costo del servizio assicurativo attraverso l’automazione dei processi lungo la catena del valore. Inoltre, tali innovazioni contribuiranno a ridurre le asimmetrie informative, uno dei principali problemi che caratterizzano l’attività assicurativa.
Dai big data possono derivare importanti esternalità positive per la società, nella misura in cui la disponibilità di valutazioni sempre più accurate dei comportamenti possono tradursi in incentivi a comportamenti individuali ispirati ai principi della prevenzione e della prudenza.
Esistono, tuttavia, anche rischi importanti, ad esempio in tema di tutela della privacy e di sicurezza delle informazioni. Inoltre, la maggiore disponibilità di dati, che permette una valutazione del rischio molto più personalizzata, può comportare l’uscita dalla mutualità assicurativa degli soggetti più esposti al rischio.
Vanno valutate, infine, le implicazioni di carattere concorrenziale relative ai nuovi prodotti assicurativi e ai nuovi mercati che si stanno delineando.
Secondo gli Autori, è necessario valutare attentamente il trade-off tra benefici e costi, attuali e potenziali, dell’innovazione digitale. Per questa valutazione non esiste un modello unico, ma è necessario adottare un’analisi case-by-case dei nuovi business model adottati.
Il report sviluppa otto scenari potenziali, sulla base di diverse ipotesi relative all’adozione - parziale o totale - delle innovazioni in materia di big data e di differenti regolamentazioni relative alla privacy e ai dati individuali, più o meno restrittive.