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🇫🇷 Sicurezza stradale

INCIDENTI STRADALI IN FRANCIA NEL 2017: PRIME STIME

“Accidentalité routière 2017 – estimations au 25 janvier 2018” République française


ONISR - OBSERVATOIRE NATIONAL INTERMINISTÉRIEL DE LA SÉCURITÉ ROUTIÈRE
http://www.securite-routiere.gouv.fr/la-securite-routiere/l-observatoire-national-interministeriel-de-la-securite-routiere


ONISR Link al DOCUMENTO


 

Le prime stime sull’incidentalità stradale nel 2017 sulle strade francesi mettono in evidenza un incremento del numero di incidenti con danni alle persone e feriti, ma un calo delle vittime.

I dati sono stati resi noti dall’Osservatorio Nazionale Interministeriale della Sicurezza Stradale (ONISR) alla fine del mese di gennaio e fanno riferimento alla rete stradale francese, inclusi territori e dipartimenti d’oltremare.

I morti sono stimati in 3.693, in calo dell’1,2% rispetto al 2016, mentre gli incidenti con danni alla persona sono aumentati del 2,8% (portandosi a 61.570)  e i feriti a 77.476 (+2,2%).

Analizzando il fenomeno nella Francia metropolitana – ossia escludendo territori e dipartimenti d’oltremare – emerge un calo della mortalità dello 0,6% (3.456 vittime, 21 in meno rispetto al 2016), mentre aumentano gli incidenti con danni alle persone, feriti e ospedalizzati (rispettivamente, +2,4%, +2% e +1,8%).

Rispetto al dato 2010, la mortalità è scesa del 13,4%, dato ancora lontano dall’obiettivo europeo di -50% da raggiungere entro il 2020.

Osservando le varie fasce di età, si rileva un calo incoraggiante sia fra gli utenti più giovani (18-24 anni) sia fra quelli più anziani (65 anni e oltre).

Si riscontra, invece, un netto aumento delle vittime fra i motociclisti (+9%, per 669 casi) e i ciclisti (+6%, per 172 casi). Fra gli automobilisti, il loro numero è rimasto sostanzialmente stabile  (+1%, con 1.770 casi), mentre l’unico calo si registra fra i pedoni (-13%, per 488 casi).

La velocità eccessiva si conferma quale principale causa (o concausa) di incidenti mortali, incidendo su un terzo dei casi registrati sulle strade extra-urbane e sul 18% di quelli in autostrada. Seguono l’abuso di alcol e sostanze stupefacenti (circa 20% dei casi) e il mancato rispetto delle precedenze.

In termini regionali vengono indicate  - nel confronto con il 2016 -  flessioni significative della mortalità in 5 regioni, mentre rispetto ai dati 2010 tutte le regioni evidenziano cali fra il 3% e il 20%.