Panorama Assicurativo Ania

🇯🇵 Analisi dei mercati, Assicurazione danni

GIAPPONE: IL COMPARTO DANNI SALVA LA REDDITIVITÀ NONOSTANTE SINISTRI IN AUMENTO E PREMI IN CALO

Fact Book 2016-2017 - General insurance in Japan


GIAJ – GENERAL INSURANCE ASSOCIATION OF JAPAN
http://www.sonpo.or.jp/en/


GIAJ Link al REPORT


 

L’andamento del mercato assicurativo danni in Giappone nell’anno fiscale 2016 (da aprile 2016 a marzo 2017) è ampiamente illustrato nel recente Fact Book dell’Associazione delle compagnie assicuratrici che operano nel comparto non-vita (GIAJ)(1). Si tratta di 52 imprese, di cui 22 estere.

La raccolta premi diretta dell’esercizio si è attestata poco sopra i 9.000 miliardi di yen (67,8 miliardi di euro), in calo dello 0,6%.

Secondo l’Associazione, la flessione sarebbe imputabile al calo di raccolta registrata dal ramo incendio, effetto della concentrazione di acquisti sul finire dell’esercizio precedente a seguito dell’annuncio di un rincaro delle tariffe.

Nel contempo, gli oneri per sinistri sono aumentati del 4,3%, portandosi a 4.767 miliardi di yen (35,9 miliardi di euro) per effetto degli indennizzi legati al terremoto che nel mese di aprile ha interessato la prefettura di Kunamoto.

Conseguentemente, il rapporto sinistri/premi è aumentato in misura del 3,5% portandosi al 63,4%, ma questo non ha determinato un deterioramento della redditività tecnica. Infatti, le maggiori prestazioni legate al terremoto di Kunamoto e la minore raccolta del ramo incendio sono state coperte attingendo alle riserve.

Ne deriva che la gestione tecnica ha registrato un saldo positivo di 340,2 miliardi di yen (2,6 miliardi di euro), più del doppio dell’esercizio precedente.

Tale performance ha permesso che l’esercizio si sia potuto chiudere con utili al netto delle imposte per 615,5 miliardi di yen (4,6 miliardi di euro), l’8% in più rispetto all’anno fiscale 2015.

I principali rami per raccolta si sono confermati, nell’ordine, le coperture volontarie auto, l’incendio e le coperture auto obbligatorie. Solo le prime hanno registrato un incremento dei premi nell’esercizio (+1,8%).

Fra le varie tipologie di coperture offerte, continuano a diffondersi quelle contro i danni da terremoto: nel 2012 ne era in possesso il 27,1% delle famiglie nipponiche e tale percentuale è passata al 30,5% a fine 2016. Allo stesso modo, si è registrata una progressiva diffusione delle coperture auto facoltative: il dato è passato dal 73,1% del 2012 al 74,2% di marzo 2016.

Il valore totale degli attivi del comparto a fine esercizio ha registrato un incremento del 2,3%, portandosi a 31.558 miliardi di yen (237,7 miliardi di euro).

Il Giappone occupa il 2° posto fra i mercati assicurativi danni asiatici e il 4° a livello mondiale, secondo il ranking elaborato da Swiss Re  (“Sigma” n. 3/2017) sulla base della raccolta premi 2016.

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(1) Per l’esercizio precedente, si veda: “Nuovo report (2015-2016) dell’Associazione degli assicuratori danni in Giappone”, in Panorama Assicurativo n. 159, gennaio 2017 (sezione Statistiche).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=38328&est=1