QATAR: NEL 2016 RACCOLTA IN CRESCITA, REDDITIVITÀ IN CALO
Financial Stability Review, 8/2016
QATAR CENTRAL BANK
http://www.qcb.gov.qa/
La più recente edizione (8/2016) della Financial Stability Review, della Banca centrale del Qatar, evidenzia un settore assicurativo che mantiene un ruolo preminente nel contesto finanziario del Paese e che continua a svilupparsi con l’espansione dell’economia nazionale.
La raccolta premi lorda è cresciuta nell’anno dell’11,4%, portandosi a 12,6 miliardi di rial (3 miliardi di euro), mentre quella netta ha registrato un incremento del 15,2%, salendo a 10 miliardi di rial (2,3 miliardi di euro).
Il totale degli attivi a fine esercizio ha raggiunto i 44,5 miliardi di rial (10,4 miliardi di euro), ossia il 13,3% in più rispetto al 2015.
Nel 2016, la quota degli attivi del settore assicurativo era pari al 73% del totale degli asset di tutti gli operatori finanziari non bancari del Paese.
Il valore degli investimenti del settore è risultato pari a 22,7 miliardi di rial (5,3 miliardi di euro), il 5,3% in più rispetto all’esercizio precedente. I titoli a reddito fisso si sono confermati la voce di impiego preminente, con 8,6 miliardi di rial (2 miliardi di euro), in aumento del 15,4% nell’anno.
Nonostante il buon andamento della raccolta, la redditività del settore ha segnato un lieve calo rispetto all’esercizio precedente; ciò è dovuto, secondo la Banca centrale, al rallentamento del ROE (dal 16,4% del 2015 al 9,2%) e al risultato della gestione finanziaria.
L’utile netto si è infatti assestato a 1,7 miliardi di rial (397 milioni di euro), in calo del 29,2% rispetto all’esercizio precedente.
A fine 2016 risultavano attive 12 compagnie, di cui 8 locali e 4 rappresentanze di operatori esteri. In particolare, 5 sono risultate essere compagnie quotate; 8 hanno praticato l’assicurazione tradizionale e 4 quella takaful.
I ranking 2016, elaborati da Swiss Re (“Sigma” 3-2017) sulla base della raccolta premi, collocano il Qatar ai 17° posto fra i mercati assicurativi asiatici e al 53° a livello mondiale.