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MESSICO: PRIME STIME DEI DANNI ASSICURATI DOPO I TERREMOTI DEL 7 E 19 SETTEMBRE

“Mexico City hit by deadly M7.1 quake, causes significant property damage” (NEWS RELEASE, 20-Sep.-2017) "M8.1 Chiapas Mexico Earthquake" - AIR Alert, 19-Sep.-2017 "M7.1 Puebla Mexico Earthquake" - AIR Alert, 20-Sep.-2017


ARTEMIS
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AIR WORLDWIDE
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ARTEMIS - Link alla NEWS RELEASE

AIR WORLDWIDE - "M8.1 Chiapas Mexico Earthquake"

AIR WORLDWIDE - M7.1 Puebla Mexico Earthquake"


 

Dopo le gravi scosse che hanno colpito il Messico il 7 e il 19 settembre, sono state pubblicate le prime stime sugli impatti del sisma per il settore assicurativo.

Il 7 settembre, una scossa di magnitudo 8.1 ha colpito gli Stati di Oaxaca e Chiapas, causando 96 vittime e danni a circa 54.000 immobili. L’evento principale è stato seguito da numerose repliche, molte delle quali superiori alla magnitudo 4.5.
AIR Worldwide ha stimato gli oneri assicurativi provocati dall’evento fra i 14 e i 20 miliardi di pesos messicani (fra 660 e 943 milioni di euro).

Il 19 settembre, la regione di Puebla (nel centro del Paese) è stata colpita da un sisma di magnitudo 7.1, che ha provocato 273 vittime, 1.800 feriti e ingenti danni materiali.
La zona interessata comprende zone densamente popolate, incluse le città di Puebla e la capitale, Città del Messico.
AIR Worldwide ha ipotizzano oneri emergenti per il settore assicurativo compresi fra 13 e 36,7 miliardi di pesos.

Per entrambi gli eventi, le stime non includono i danni alle infrastrutture, ai natanti,  nonché le perdite da business interruption.

Nel mese di luglio 2017, la Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo ha emesso un cat-bond contro i danni da terremoti e tempeste in Messico.
 In base ai parametri previsti per l’erogazione dell’indennizzo, si ritiene che la copertura sarà attiva  a fronte del sisma del 7 settembre (magnitudo 8.1), saturando la quota relativa a tale tipologia di rischio  (ovvero 150 milioni di dollari americani, pari a 125 milioni di euro).
Sarebbero invece esclusi i danni causati dal sisma del 19 settembre (magnitudo 7.1), perché di intensità inferiore alla soglia di attivazione.