TURCHIA: I PRICE CAPS SULLE POLIZZE AUTO SPINGONO “IN ROSSO” I RAMI DANNI
“Fitch: price caps may push Turkish non-life insurers into loss” (DAILY NEWS, 23.5.2017) “Turkey: auto insurers wary of heavy losses due to premium cap” (ASIA INSURANCE REVIEW, 14.6.2017)
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Sia la stampa generalista sia quella assicurativa hanno recentemente segnalato che la decisione del Governo turco di applicare tetti ai prezzi r.c. auto potrebbe riportare “in rosso” i risultati del ramo auto e del comparto danni nel suo complesso.
Si temono, inoltre, ripercussioni sull’adeguatezza patrimoniale degli operatori del comparto e un innalzamento del combined ratio del ramo dal 108% al 154%.
Nelle intenzioni del Governo, l’applicazione di tali limiti – introdotti lo scorso aprile – dovrebbe essere utile per contenere l’innalzamento dei prezzi, in corso da circa due anni.
Nel recente passato, gli assicuratori auto in Turchia avevano applicato rialzi tariffari nel tentativo di controbilanciare i consistenti oneri imposti dai tribunali con riguardo ai sinistri con danno alla persona. Tenuto conto della situazione, il Governo sta tentando di introdurre misure correttive, tese a:
- contenere l’importazione di parti di ricambio prodotte all’estero (favorendo, per contro, l’utilizzo di “equivalenti” prodotti in Turchia);
- introdurre l’uso di un calcolo “standardizzato” per la liquidazione dei sinistri;
- incoraggiare i cittadini a rivolgere le proprie istanze in primo luogo alle compagnie assicuratrici, anziché direttamente ai tribunali.