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IL BILANCIO PREVIDENZIALE NELLE REGIONI ITALIANE: RAPPORTO DI ITINERARI PREVIDENZIALI

“La regionalizzazione del bilancio previdenziale: modalità di finanziamento e prestazioni. Andamento entrate, uscite, saldi e tassi di copertura dal 1980 al 2015” RAPPORTO n. 6, 2017

CENTRO STUDI E RICERCHE (a cura di)


ITINERARI PREVIDENZIALI
http://www.itinerariprevidenziali.it


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E’ stata pubblicata la 6a edizione del rapporto sulla regionalizzazione del bilancio previdenziale italiano, realizzata da Itinerari Previdenziali.

Il rapporto contiene una serie di dati utili per la comprensione del tema “pensioni e assistenza”, analizzato non solo sul piano nazionale ma per singola regione italiana.

L’analisi è relativa ai bilanci INPS e dei principali enti previdenziali pubblici nel periodo 1980-2015 e ai bilanci delle Casse privatizzate a partire dal 1999 per alcune e dal 2001 per le altre.

Il procedimento di regionalizzazione dei dati di bilancio è basato sull’analisi dei flussi di cassa, che prevede la contabilizzazione delle entrate contributive per il luogo di lavoro e delle uscite per prestazioni per luogo di residenza del beneficiario.

Nel periodo considerato (36 anni), la distribuzione percentuale delle entrate e uscite a livello regionale e l’incidenza delle stesse sul PIL evidenziano un lieve riequilibrio Nord-Sud, con una prevalenza delle uscite sulle entrate.

Mentre le entrate sono rimaste sostanzialmente costanti in relazione al PIL (8,24%), le uscite sono passate dal 8,40% nel 1980 al 10,77% del PIL nel 2015.

Esaminando, invece, il tasso di copertura per zone geografiche (che esprimono in quale percentuale i contributi versati da ogni singola regione coprono le uscite per prestazioni), emerge che, nel 2015, a fronte di un tasso di copertura a livello nazionale del 76,19%, nel Nord il tasso è dell’86,68%, nel Centro del 77,25% e nel Sud del 51,33%.

Il Paese, nei 36 anni dell’indagine, non ha cambiato sostanzialmente la distribuzione regionale delle entrate e delle uscite, evidenziando una diminuzione generalizzata della capacità di coprire con i contributi la spesa per il welfare.

Il rapporto contiene un’ampia analisi, anche statistica, delle principali variabili relativi alla spessa per previdenza e assistenza in Italia.

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(1) Il tasso di copertura è il rapporto tra ammontare delle contribuzioni e ammontare delle prestazioni, in un determinato periodo.