Panorama Assicurativo Ania

Cyber risk

OCSE PUBBLICA UN REPORT SULLA CYBER INSURANCE

“Supporting an effective cyber insurance market” OECD report for the G7 Presidency”


OECD - ORGANISATION FOR ECONOMIC CO-OPERATION AND DEVELOPMENT
http://www.oecd.org


OECD - Link al REPORT


L’OCSE ha pubblicato un report sul mercato assicurativo dei Cyber Risks, predisposto per la Presidenza del G7 dei Ministri delle finanze di maggio 2017.

I rischi connessi al trattamento dei dati digitali stanno diventando sempre più importanti. Non si tratta solo di rischi legati alla privacy dei dati o al blocco di attività on-line, ma anche di quelli connessi ad attività finanziarie criminali o di attacchi alla sicurezza delle attività produttive, attacchi che possono interferire con i sistemi di gestione e prevenzione delle aziende. Per questi ultimi, non si tratta di ipotesi accademiche: enormi danni materiali conseguenti a cyber attacks, infatti, sono già avvenuti in un’acciaieria in Germania nel 2014 e nei sistemi di trasmissione di energia in Ucraina nel 2015.

Il report distingue tra coperture assicurative generali, che possono comprendere anche i cyber risk, e coperture dedicate.

Le coperture assicurative che possono includere anche garanzie cyber sono -  in linea generale -  quelle property, quelle di responsabilità civile, quelle contro le frodi finanziarie e i furti e quelle contro le estorsioni.

Le garanzie stand alone coprono generalmente i più comuni incidenti, quali ad esempio:

  • le brecce ai sistemi di privacy;
  • le interruzioni di servizio causate da cyber attacks;
  • le frodi informatiche;
  • le estorsioni informatiche.

Il mercato delle polizze cyber “dedicate” è ammontato nel 2016, secondo il report, a circa 3,5 miliardi di dollari (dei quali 3 miliardi sottoscritti negli Stati Uniti e circa 300 milioni nell’Unione europea).

Il report contiene un’ampia analisi della situazione attuale delle assicurazioni cyber e presenta alcune stime sugli andamenti futuri del mercato.