MEDIO ORIENTE E NORD AFRICA: PREVISIONI E TENDENZE PER IL MERCATO ASSICURATIVO
“MENA Insurance Pulse 2017”
DR SCHANZ, ALMS & COMPANY
http://www.schanz-alms.com/
Tendenze e prospettive del mercato assicurativo nel Medio Oriente e in Nord Africa sono l’oggetto della presente indagine, condotta dalla società di consulenza Dr. Shanz, Alms & Company.
Le evidenze sono state raccolte intervistando 40 manager di compagnie assicuratrici e riassicuratrici, intermediari, assicurati e associazioni commerciali, attivi nei 14 Paesi che compongono la regione indicata come MENA (Middle East, North Africa), ossia Algeria, Bahrain, Egitto, Iran, Giordania, Kuwait, Libano, Marocco, Oman, Qatar, Arabia Saudita, Tunisia, Turchia ed Emirati Arabi Uniti.
Nonostante l’instabilità politica della regione, il mercato assicurativo continua a dare segnali di stabilità ed espansione. Il 76% degli intervistati prevede un’ulteriore crescita della raccolta nei 12 mesi successivi, trainata – in particolare – dalla domanda di coperture per la persona, indotta anche dalla progressiva introduzione di obblighi di assicurazione e di vincoli alle politiche tariffarie.
Fra i fattori che più caratterizzano il settore nella regione, gli intervistati hanno citato la capacità di sviluppare il business diretto, la limitata esposizione a calamità naturali e il miglioramento delle regolamentazioni nazionali in tema di assicurazione.
L’attuale bassa diffusione di coperture fra la popolazione è considerato il principale elemento di potenziale crescita del business, seguito dall’introduzione di regolamentazioni più rigorose sul fronte degli obblighi assicurativi in materia di salute e auto. Un ulteriore elemento di interesse è la progressiva digitalizzazione delle procedure di gestione dell’attività.
Il 70% degli intervistati ritiene che le tariffe delle coperture corporate rimarranno stabili o aumenteranno nei 12 mesi successivi, mentre per le coperture personal tale aspettativa è condivisa dall’89% dei manager interpellati.
Solo il 33% del campione prevede operazioni di fusione/acquisizione che portino a un aumento della concentrazione del mercato nel breve termine. Infatti, buoni livelli di capitalizzazione e il fatto che sovente le compagnie presentino assetti proprietari familiari scoraggerebbero processi di aggregazione. Tuttavia, tale situazione dovrebbe modificarsi nel prossimo futuro con l’introduzione di più stringenti requisiti patrimoniali di tipo risk-based, che dovrebbero stimolare aggregazioni fra operatori.
Oltre la metà degli intervistati, inoltre, non prevede, a breve, significativi cambiamenti nella presenza di capitali stranieri nelle compagnie locali.
Un terzo degli intervistati, infine, ritiene che la takaful (ossia l’assicurazione praticata rispettando i principi islamici) dovrebbe fornire una performance - nei 12 mesi - inferiore alla media del settore, mentre aumenta la quota del campione che ritiene che essa non costituisca più una reale differenziazione dell’offerta rispetto all’assicurazione tradizionale.