Panorama Assicurativo Ania

🇮🇱 Analisi dei mercati

ISRAELE: IL MERCATO DELLE ASSICURAZIONI NEL 2015

“Capital markets, insurance and saving division. Annual report 2015”


MINISTRY OF FINANCE
http://www.financeisrael.mof.gov.il


Link al REPORT


Il Ministero delle Finanze israeliano ha pubblicato i dati relativi all’andamento del settore assicurativo nell’esercizio 2015.

Il comparto danni ha raccolto premi per 19,8 miliardi di sicli (4,9 miliardi di euro), segnando un incremento annuo del 2,3%.
Le coperture auto si sono confermate elemento trainante della raccolta, rappresentando il 59,5% del totale. Da notare che le coperture r.c. obbligatorie hanno subito una lieve flessione nell’anno, mentre quelle complementari sono aumentate del 5,4% anche per l’impatto, secondo l’Autorità, dell’accresciuta consistenza del parco circolante.
La dinamica del rapporto premi danni/PIL evidenzia un trend in ribasso che persiste da un decennio: il rapporto era al 2,66% nel 2006, mentre nel 2015 è giunto all’1,72%.
A fine esercizio erano attive nel settore danni israeliano 16 compagnie.

Il comparto delle coperture sanitarie ha raccolto nel 2015 premi per 8,8 miliardi di sicli (2,2 miliardi di euro), il 7,9% in più rispetto al 2014. Il 39% è stato raccolto nel ramo long-term care, seguito dal ramo spese mediche con il 35%.
In questi due rami si osserva una composizione molto differente della raccolta fra coperture individuali e collettive. Se il ramo long-term care vede tradizionalmente dominare le coperture collettive – nel 2015 al 63% del totale di comparto -, il ramo spese mediche presenta una prevalenza di coperture individuali, che nel 2015 si sono attestate al 65%.

Contrariamente al comparto danni, il rapporto premi/PIL delle coperture sanitarie è andato aumentando nel tempo, passando dallo 0,49% del 2003 allo 0,9% del 2015.

Il comparto vita fa parte del più ampio settore del risparmio previdenziale. In esso confluiscono accantonamenti principalmente destinati all’integrazione del trattamento pensionistico, ma anche le coperture assicurative legate agli infortuni sul lavoro e al rischio di morte.
In tale quadro, le compagnie vita hanno raccolto nel 2015 premi per 34,6 miliardi di sicli (8,6 miliardi di euro), il 13% in più rispetto all’esercizio precedente, e corrisposto prestazioni per 9,7 miliardi di sicli (2,4 miliardi di euro), il 9% in più su base annua.
Il valore degli attivi del comparto a fine anno è risultato in aumento dell’8%, per un totale di 314 miliardi di sicli (78 miliardi di euro).
Il rapporto fra premi vita e PIL è andato crescendo nel tempo, passando dal 2,2% del 2006 al 3% nel 2015.
Le compagnie vita attive a fine anno erano 12.

I ranking di raccolta 2015 elaborati da Swiss Re – Sigma collocano il mercato assicurativo israeliano al 9° posto in Asia e al 32° al mondo.