EMIR: PROPOSTA DI RIFORMA DA PARTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA
“Commission proposes simpler and more efficient derivatives rules” (PRESS RELEASE, 04.05.2017) “EMIR Amendment Initiative” (WEBPAGE) “Proposal for a REGULATION OF THE EUROPEAN PARLIAMENT AND OF THE COUNCIL amending Regulation (EU) No 648/2012 as regards the clearing obligation, the suspension of the clearing obligation, the reporting requirements, the risk-mitigation techniques for OTC derivatives contracts not cleared by a central counterparty, the registration and supervision of trade repositories and the requirements for trade repositories” (COM(2017)208) DIRECTORATE-GENERAL FOR FINANCIAL STABILITY, FINANCIAL SERVICES AND CAPITAL MARKETS UNION
EUROPEAN COMMISSION
https://ec.europa.eu/
EUROPEAN COMMISSION EMIR Amendment Initiative (WEBPAGE e documenti correlati)
EUROPEAN COMMISSION Link al TESTO NORMATIVO (COM(2017)208)
EUROPEAN COMMISSION Link alla PRESS RELEASE
Il 4 maggio scorso, la Commissione europea ha pubblicato una proposta di riforma relativa a EMIR (European Market Infrastructure Regulation), il framework normativo realizzato nel 2012 per meglio gestire e monitorare i rischi per la stabilità finanziaria derivanti dai mercati dei derivati.
La Commissione propone le seguenti modifiche e/o aggiunte alla vigente EMIR Regulation:
- modifica alla metodologia di calcolo delle soglie previste per il volume dei derivati;
- chiarimenti relativi alle imprese assicuratrici soggette a central clearing e requisiti di condotta per i clearing members;
- estensione del periodo di esenzione per i piani pensionistici;
- valutazione delle soluzioni tecniche per la gestione di garanzie non in contanti (non-cash collateral) nelle attività di central clearing dei fondi pensione;
- poteri supplementari concessi a ESMA per la sospensione degli obblighi di clearing;
- requisiti di reporting.
La Commissione ha aperto una piattaforma online (WEBPAGE: “EMIR Amendment Initiative”) e invita gli stakeholders a fornire/condividere riscontri in merito alla proposta e alla relativa valutazione d’impatto entro il prossimo 14 luglio.