OCSE: REPORT SULLA REGOLAMENTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI DEI FONDI PENSIONE
“Annual survey of investment regulation of pension funds 2016”
OECD - ORGANISATION FOR ECONOMIC CO-OPERATION AND DEVELOPMENT
http://www.oecd.org
L’OCSE ha pubblicato l’edizione 2016 del report annuale sulla regolamentazione degli investimenti dei fondi pensione(1).
Il report - che riguarda 21 Paesi OCSE e 31 Paesi non appartenenti all’Organizzazione - comprende diverse tipologie di fondi pensione (occupazionali, ad adesione obbligatoria o volontaria, a contribuzione o a prestazione definita); le informazioni raccolte si riferiscono a disposizioni legislative, regolamentari o oggetto di linee guida.
Sono cinque le tabelle comparative contenute nel report:
- limiti di investimento applicati a categorie di asset;
- limiti di investimenti applicati a categorie di asset estere;
- limiti di investimento per singola emissione o emittente, secondo le diverse categorie di asset;
- altri limiti di investimento (ad esempio derivati, valute estere, conflitti di interesse);
- principali cambiamenti nella regolamentazione nel periodo 2002-2015.
La maggioranza dei Paesi risulta prevedere limitazioni quantitative sugli investimenti dei fondi pensione. In soli otto Paesi OCSE (Australia, Belgio, Canada, Olanda, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti) non sono presenti restrizioni quantitative, a eccezione di limitazioni ai conflitti di interesse nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
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(1) Per la precedente edizione, si veda: “OCSE: indagine sulla regolamentazione degli investimenti dei fondi pensione (2015)”, in Panorama Assicurativo n.148, febbraio 2016 (Sezione “Normativa”)
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=37434&est=1