LE LOGICHE DI STRUTTURA PATRIMONIALE DELLA CORPORATE FINANCE SONO APPLICABILI ANCHE ALLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE?
“Is the capital structure logic of corporate finance applicable to insurers? Review and analysis” Journal of Economic Surveys, vol. 31 - Issue 1 (Feb. 2017)
Jan DHAENE, Cynthia VAN HULLE, Gunther WUYTS, Frederiek SCHOUBBEN, Wilm SCHOUTENS
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Gli Autori del paper evidenziano come, a partire dalla crisi finanziaria del 2008, le imprese assicuratrici siano divenute – insieme agli istituti di credito – oggetto di crescente attenzione da parte di studiosi e regolatori in ragione del loro ruolo cruciale all’interno del sistema finanziario.
Ai fini di mantenere la stabilità, per un assicuratore risulta fondamentale la struttura del capitale, ossia la scelta fra capitale, debito e risorse di terzi. La letteratura ha direttamente applicato alcune teorie sulla struttura del capitale (in particolare, trade-off e pecking order), provenienti dalla corporate finance, alle scelte di finanziamento delle imprese assicuratrici.
Nel paper in esame, pertanto, gli Autori forniscono una panoramica della letteratura in materia di struttura patrimoniale delle imprese di assicurazione, ma contribuiscono anche a chiarire – in via sistematica – le modalità secondo cui occorre considerare le specificità degli assicuratori nel trasferimento di logiche quali trade-off e pecking order dal contesto industriale a quello assicurativo.
In questo modo, vengono aggiunti diversi nuovi elementi al processo di scelta - da parte di un assicuratore - tra capitale, riserve e debito finanziario. In particolare, gli Autori sono in grado di spiegare perché, rispetto alle imprese industriali, quelle assicuratrici utilizzino l’indebitamento finanziario in misura più contenuta. Parimenti, chiariscono anche i motivi per cui gli assicuratori tendono a concentrarsi così fortemente sull’autofinanziamento.
Infine, identificano diverse linee di sviluppo per la ricerca futura.