“I FRANCESI E LA SALUTE” – INDAGINE DELOITTE
“Les Français et la santé” Etude Santé 2016
DELOITTE
https://www2.deloitte.com/fr/
Deloitte ha recentemente pubblicato i risultati di un’analisi del sistema sanitario pubblico in Francia, in particolare alla luce della realizzazione (2013) dell’Accord National Interprofessionnel (ANI). Quest’ultimo prevede, tra l’altro, l’obbligo per le aziende di sottoscrivere coperture assicurative complementari per il rischio malattia a beneficio dei propri dipendenti, caratterizzate da soglie minime di copertura previste dallo stesso Accordo.
L’edizione in esame del baromètre santé Deloitte è la prima realizzata dopo l’entrata in vigore dell’Accordo e analizza percezioni e attese dei francesi a fronte di un sistema sanitario in evoluzione. I principali temi considerati coinvolgono la prevenzione, i costi e l’accessibilità alle cure, il ruolo delle coperture complementari, lo sviluppo delle tecnologie digitali nell’ambito della salute (“e-Santé”).
Dalle evidenze dell’indagine emerge una generale soddisfazione dei francesi nei confronti della qualità del sistema sanitario (85%), anche se con qualche ombra in riferimento all’accesso alle cure e ai tempi d’attesa; più di 4 francesi su 10 rinunciano alle cure, specie a quelle dentistiche (36%) e oftalmologiche (24%).
La diffusione del sistema “Tiers Payant” in ambito sanitario(1) è, in genere, bene accolta dai cittadini (74%), i quali indicano che la consistenza dei rimborsi dovrebbe variare sulla base dei comportamenti dell’assicurato e dei rischi che assume nell’ambito della vita quotidiana (70%).
Sono molto forti le aspettative dei francesi nei confronti della medicina preventiva, della quale l’88% del campione si è servito almeno una volta nel corso dell’ultimo biennio; è diffuso il convincimento che la medicina preventiva possa aumentare la speranza di vita (90%) e che possa ridurre il rischio di malattie croniche (91%). Rappresenta un freno, tuttavia, la carenza delle disponibilità economiche necessarie ad avviare piani preventivi (solo il 61% afferma di poterne disporre).
A questo proposito, il 38% del campione vede nelle coperture sanitarie complementari un sostegno per il finanziamento di cure costose e insufficientemente rimborsate dal sistema pubblico (Sécurité Sociale). Secondo le risultanze dello studio, la diffusione generalizzata di tali coperture - grazie all’entrata in vigore dell’Accord National Interprofessionnel (ANI) - ha indotto il 22% dei francesi a modificare i contratti in essere e il 16% a sottoscrivere una polizza individuale.
Inoltre, chi si è detto favorevole a sottoscrivere coperture sanitarie complementari (il 26% del campione) è pronto a corrispondere un premio medio mensile di 41 euro, con l’obiettivo di aumentare il livello dei rimborsi (66%, contro il 48% del 2015) e di beneficiare di nuovi servizi (39%, rispetto al 24% del 2015).
L’entrata in vigore dell’Accord National Interprofessionnel (ANI) sta favorendo l’offerta di nuovi prodotti e servizi nell’ambito delle coperture sanitarie complementari e la realizzazione di investimenti nelle tecnologie digitali (“e-Santé”): su quest’ultimo punto, il 78% del campione è favorevole allo sviluppo di tali dispositivi (che operano anche attraverso il monitoraggio a distanza e la geolocalizzazione), a condizione che i dati personali vengano adeguatamente protetti.
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(1) Il sistema del “tiers payant” permette all’acquirente di un bene/al beneficiario di un servizio – nell’ambito di una convenzione preesistente – di far sì che il pagamento avvenga da parte di terzi (persona o ente). Quanto precede si applica nel sistema sanitario francese, ove la spesa sanitaria è ripartita tra il paziente e altri soggetti (a seconda dei casi: lo Stato; gli enti pubblici di assicurazione malattia; un intervento “combinato” tra Sanità pubblica e coperture complementari - individuali o collettive).
In virtù di una recente legge, il sistema del “tiers payant” sarà applicato, entro la fine del 2017, a tutti i cittadini francesi per quanto riguarda le loro spese sanitarie.
Sul tema, si veda: “Francia: soluzioni tecniche in materia di Third-Party Payment”, in Panorama Assicurativo n. 151, maggio 2016 (Sezione “NEWS”).
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=37679&est=1