ASPETTI COMPORTAMENTALI NELLE SCELTE DI PORTAFOGLIO: GLI EFFETTI DELL’AVVERSIONE AL RISCHIO SULLA DOMANDA DI ASSICURAZIONE VITA
“Behavioral aspects of household portfolio choice: effects of loss aversion on life insurance uptake and savings”
In Do HWANG
SSRN
http://ssrn.com
Link allABSTRACT e al WORKING PAPER
L’Autore intende verificare come l’avversione al rischio influenzi le decisioni dei singoli in materia di risparmio e di acquisto di coperture assicurative vita.
Più in particolare, nel paper si sottopone a test empirico l’ipotesi che l’avversione al rischio riduca la domanda di assicurazione vita e, al contrario, aumenti l’accantonamento di risparmio.
La Prospect Theory prevede che consumatori caratterizzati da razionalità limitata possano considerare le coperture di puro rischio – come, ad esempio, una polizza temporanea caso morte – come un investimento rischioso in quanto il contraente può perdere il premio pagato se l’evento non si verifica entro il termine stabilito. Da ciò consegue che coloro che sono particolarmente sensibili al rischio di perdere il premio versato decidano di non acquistare la copertura caso morte, ma scelgano di prepararsi a eventi futuri incerti aumentando il risparmio precauzionale.
L’Autore cerca di verificare quest’ultima ipotesi utilizzando dati individuali tratti dall’Health and Retirement Study statunitense.
I risultati confermano l’ipotesi di partenza: è meno probabile che gli individui avversi al rischio abbiano sottoscritto una polizza temporanea caso morte, mentre è più probabile che posseggano una polizza di risparmio.
Questi soggetti detengono un elevato livello di ricchezza, il che suggerisce che tendano a risparmiare di più (presumibilmente, per motivi precauzionali), a parità di tutte le altre condizioni.