INDIA: NELL’ESERCIZIO 2015-16 RACCOLTA IN CRESCITA E UTILI IN CALO
“Annual Report 2015-16”
IRDAI - INSURANCE REGULATORY AND DEVELOPMENT AUTHORITY OF INDIA
https://www.irdai.gov.in
IRDAI, l’Autorità di vigilanza sul mercato assicurativo indiano, ha pubblicato il report sull’attività svolta nel periodo aprile 2015 – marzo 2016. Il documento contiene anche le informazioni essenziali sull’andamento del settore nell'esercizio considerato.
Per quanto attiene il comparto vita, la raccolta premi ha raggiunto i 3.669 miliardi di rupie (52 miliardi di euro), +11,8% rispetto all’esercizio precedente.
Le coperture vita tradizionali hanno totalizzato 3.200 miliardi di rupie (45,3 miliardi di euro), segnando un incremento dell’11,7% e confermandosi come il prodotto più diffuso sul mercato.
Le polizze unit-linked hanno raccolto 416 miliardi di rupie (5,9 miliardi di euro), per un incremento annuo del 12,6%.
Il comparto ha corrisposto nell’anno prestazioni per 2.018 miliardi di rupie (28,6 miliardi di euro), in calo del 4,3% rispetto all’esercizio precedente.
La gestione finanziaria ha segnato nell’esercizio un brusco rallentamento dei proventi (-30,7%), per un totale di 1.710 miliardi di rupie (24,2 miliardi di euro).
È da notare che - nonostante l’elevato numero di imprese vita attive nel mercato (24) - il 72,6% della raccolta, il 70% delle prestazioni e il 92% dei proventi finanziari sono stati appannaggio dell’unica compagnia di Stato (LIC).
L’esercizio si è chiuso, per il comparto vita, con un utile al netto delle imposte di 74 miliardi di rupie (1 miliardo di euro), in calo del 2,5% rispetto all’esercizio precedente.
Per quanto riguarda il settore danni, la raccolta premi diretta ha raggiunto 964 miliardi di rupie (13,6 miliardi di euro), il 13,8% in più su base annua.
Le 23 compagnie private operanti hanno raccolto 380 miliardi di rupie (5,3 miliardi di euro), in aumento del 13,1%; la parte rimanente è di competenza delle 6 compagnie di Stato.
Auto e coperture sanitarie si sono confermate i rami principali del mercato, con quote, rispettivamente, del 43,9% e del 28% della raccolta danni.
Gli oneri per sinistri hanno raggiunto 645 miliardi di rupie, in aumento del 16,8%.
La gestione finanziaria ha generato proventi per 191 miliardi di rupie (9,1 miliardi di euro), in crescita del 15%.
Il comparto ha chiuso l’esercizio con utili netti per 32,4 miliardi di rupie (459 milioni di euro), il 30% in meno rispetto all’esercizio precedente.
A fine periodo, il settore assicurativo indiano contava 54 compagnie in attività, di cui 24 vita, 24 danni, 5 specializzate in coperture sanitarie e una riassicurativa. 8 risultavano di proprietà dello Stato.
Una cospicua parte del report è dedicato all’illustrazione delle attività istituzionali, regolamentari e di vigilanza svolte dall’Authority.
Sempre in riferimento allì'esercizio 2015-2016, IRDA ha pubblicato anche un "Handbook on Indian Insurance Statistics", ove i dati del periodo considerato sono stati raccolti in una serie di tabelle.
Si veda:
https://www.irdai.gov.in/ADMINCMS/cms/frmGeneral_Layout.aspx?page=PageNo3085&flag=1
I ranking Swiss Re – "Sigma", riferiti alla raccolta 2015, collocano l’India al 5° posto fra i mercati asiatici e al 12° su scala mondiale.