LA FUNZIONE DI RIPARTIZIONE DEI RISCHI E LA STRUTTURA PATRIMONIALE DELLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE
“Risk-sharing benefits and the capital structure of insurance companies”
Cynthia VAN HULLLE, Hans DEGRYSE, Kristien SMEDTS
SSRN
http://ssrn.com
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La struttura patrimoniale delle istituzioni finanziarie è stata oggetto di intenso dibattito a partire dalla crisi globale del 2007-2009. Mentre la discussione si è incentrata soprattutto sulle banche, gli Autori affrontano il tema con riferimento alle imprese di assicurazione.
Il trasferimento e la ripartizione dei rischi cui sono esposti soggetti avversi al rischio è una funzione primaria delle imprese assicuratrici.
Gli Autori propongono un modello secondo cui gli assicurati, allo scopo di fruire del beneficio della ripartizione del rischio, pagano un compenso correlato al valore attuale degli indennizzi (ossia il valore delle riserve tecniche).
La presenza di tale compenso implica che una struttura patrimoniale in larga parte consistente in riserve tecniche risulti ottimale per le imprese di assicurazione, rendendo la logica tradizionale del modello Modigliani-Miller inappropriata per il settore assicurativo.
Le imprese assicuratrici, tuttavia, detengono - oltre alle riserve tecniche - anche un capitale aggiuntivo necessario per far fronte alle perdite inattese.
Gli Autori dimostrano che l’approccio Modigliani-Miller si applica utilmente alle modalità di composizione dei fondi utilizzabili dalle imprese assicuratrici per fronteggiare le possibili perdite.
Ciò spiega il motivo per cui tali imprese possono fare ricorso, oltre che al capitale sociale e alle riserve tecniche, al debito finanziario per lo svolgimento della propria attività.