Panorama Assicurativo Ania

🇯🇴 Analisi dei mercati

GIORDANIA: I DATI DEL 2015. REDDITIVITÀ TECNICA IN CALO

“Annual report Insurance Business in Jordan 2015”


JOIF – JORDAN INSURANCE FEDERATION
http://en.joif.org


Link al REPORT


 

Il mercato assicurativo della Giordania nel 2015, come illustrato dal report della Federazione nazionale delle compagnie assicuratrici (JOIF), ha evidenziato una diminuzione di redditività, conseguente al deterioramento della performance della gestione tecnica(1).

La raccolta premi ha raggiunto i 550 milioni di dinari (725 milioni di euro), in aumento del 4,7% rispetto al 2014. La composizione del mercato ha visto confermata la forte rilevanza del comparto danni, che rappresenta oltre il 60% della raccolta complessiva (335 milioni di dinari, pari a 442 milioni di euro), seguito da quello  delle coperture sanitarie con il 28% (154 milioni di dinari, 203 milioni di euro) e dai rami vita con il residuo 12% (61 milioni di dinari, 80 milioni di euro).

Per tutti i comparti si è registrato un incremento di raccolta nell’anno, anche se in misura molto differente: +1,2% per il danni, +9% per le coperture sanitarie, +15% per quelle vita.
Il principale ramo si è confermato l’auto (r.c.+kasko) che, con poco meno di 222 milioni di dinari (293 milioni di euro), ha concorso per il 66% alla raccolta danni e per il 40% a quella complessiva.

Gli oneri per sinistri e prestazioni sono ammontati a poco meno di 372 milioni di dinari (490 milioni di euro), segnando una flessione, rispetto al 2014, dello 0,3%. Tale diminuzione si è concentrata nei comparti danni e vita, con variazioni, rispettivamente di -4,5% e -4,7%. Le prestazioni erogate in relazione a coperture sanitarie sono invece cresciute del 9,4%.
Il 60% degli oneri corrisposti ha riguardato coperture danni.

A fine 2015, il totale degli attivi delle compagnie giordane ammontava a 870 milioni di dinari (1,1 miliardi di euro), in crescita del 3,3% nell’anno.

Il valore degli investimenti è invece cresciuto dell’1,7%, portandosi a oltre 533 milioni di dinari (703 milioni di euro). Rispetto al totale, poco meno del 44% era costituito da depositi bancari.