COREA DEL SUD: ANDAMENTO E REGOLAMENTAZIONE NEL 2015. REPORT DELLA VIGILANZA
“2015 Annual Report”
FSS - FINANCIAL SUPERVISORY SERVICE
http://english.fss.or.kr/fss/eng/main.jsp
L’Autorità di vigilanza sul mercato finanziario sud-coreano (FSS) ha pubblicato il rapporto di attività relativo all’esercizio 2015.
Per quanto attiene al settore assicurativo, il report presenta alcuni dati sull’andamento della redditività, a cui si accompagna l’illustrazione delle più importanti iniziative di vigilanza poste in atto nell’anno.
Il totale degli asset del settore ha raggiunto i 951.000 miliardi di won (756 miliardi di euro), per un incremento annuo del 10%.
Il settore ha chiuso l’esercizio con un utile di 6.300 miliardi di won (5 miliardi di euro), di cui 3.600 miliardi (2,9 miliardi di euro) derivanti dal comparto vita e 2.700 miliardi (2,1 miliardi di euro) dal comparto danni. Per entrambi i settori si è registrato un incremento dell’utile nell’ordine dei 400 miliardi (318 milioni di euro) ciascuno.
L’indice di solvibilità ha registrato un decremento a fine esercizio (dal 292,3% al 267,1%), dovuto - secondo l’Autorità - alla più rigorosa regolamentazione finanziaria e a bassi tassi di interesse, che hanno compensato gli effetti positivi derivanti dalla crescita degli utili.
Di conseguenza, per le compagnie vita si è osservata una flessione del margine a 278,3% (meno 32,1 punti), mentre quelle danni hanno ceduto 11,9 punti (portandosi al 244,4%).
A fine 2015 il settore contava 56 compagnie attive, di cui 25 vita e 31 danni.
Ampia parte del report è dedicata alla descrizione dell’attività di vigilanza svolta da FSS sull’intero mercato finanziario sudcoreano.
È di particolare rilievo il fatto che il 2015 sia stato un anno di importanti innovazioni in tema di supervision del settore assicurativo, per favorire l’efficienza dei controlli, elevare la concorrenza fra operatori e rafforzare la tutela dei consumatori.
In particolare, nel mese di ottobre è stato varato il nuovo approccio di vigilanza “ex post” sui prodotti, che ha sostituito quello “ex ante” sino ad allora in uso.
Rilevanti innovazioni sono state introdotte anche in termini di caratteristiche standard dei prodotti e nella terminologia contrattuale.