Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Regolamentazione

REGOLE E DISCREZIONALITA’ NELLA REGOLAMENTAZIONE DELL’ASSICURAZIONE VITA NEGLI STATI UNITI

“Rules and discretion in life insurance regulation” Chicago Fed Letter, n. 373, 3017

Alejandro H. DREXLER, Zain MOHEY-DEEN, Richard J. ROSEN


FEDERAL RESERVE BANK OF CHICAGO
https://www.chicagofed.org


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Gli Autori del presente articolo mostrano, innanzitutto, come i regolatori in campo assicurativo negli Stati Uniti abbiano seguito sia un approccio normativo (rule-based) sia un approccio basato sui principi (principle-based) per stabilire il livello minimo delle riserve tecniche e dei requisiti patrimoniali per le imprese di assicurazione vita.

Utilizzano poi alcuni esempi per mostrare il trend verso una regolamentazione sempre più principle-based.

Cambiamenti nel quadro regolamentare sono spesso stati introdotti come reazione a una situazione di crisi.

I test di adeguatezza delle attività, ad esempio, sono stati adottati dopo che ampie variazioni nei tassi di interesse avevano originato dubbi sulla capacità di alcune imprese assicuratrici di mantenere le garanzie promesse agli assicurati.
Requisiti patrimoniali di tipo risk-based sono stati imposti dopo l’insolvenza di diversi assicuratori vita nel 1991, a seguito di cospicui investimenti in junk bonds.
I criteri di calcolo delle riserve tecniche di tipo principle-based sono stati introdotti per affrontare le complessità di prodotti come le variable-annuities.
Dopo la crisi del 2008, è stato varato il Dodd-Frank Act per ridurre il potenziale contagio derivante dal fallimento di una grande istituzione finanziaria.
Più recentemente, requisiti di tipo principle-based per le polizze vita sono stati adottati per fronteggiare il crescente rilievo della cosiddetta shadow insurance.

Guardando avanti, il trend verso una regolamentazione sempre più principle-based pare destinato a continuare,  di fronte alle nuove sfide che attendono l’assicurazione vita statunitense.