STANDARD AND POOR’S: L’ASSICURAZIONE DANNI E VITA IN ITALIA NEL 2017
“Insurance industry and country risk assessment: Italy property/casualty” “Insurance industry and country risk assessment: Italy life”
S&P GLOBAL
https://www.standardandpoors.com/en
L’Agenzia di rating Standard & Poor’s ha presentato, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Milano, i report previsivi relativi al mercato assicurativo danni e vita in Italia nel 2017.
In uno scenario di bassi tassi di interesse, competizione accesa e regolamentazione sempre più complessa e pervasiva, il settore assicurativo italiano si conferma stabile e resiliente.
Per quanto riguarda le assicurazioni danni, l’Agenzia conferma il giudizio moderato per il rischio relativo al contesto-Paese nel quale operano le compagnie e intermedio per quanto riguarda il rischio di settore.
Le previsioni relative alla redditività tecnica indicano un deterioramento rispetto agli ottimi risultati del 2015. Tuttavia, il peggioramento dovrebbe essere lieve grazie al mantenimento della disciplina in fase di sottoscrizione.
Anche per quanto riguarda le assicurazioni vita, il giudizio sulla rischiosità del contesto-Paese è moderato, mentre la rischiosità relativa all’industria assicurativa è valutata come "intermedia".
Sono diversi i fattori che giustificano le valutazioni relative al settore vita.
Le compagnie sono importanti investitori istituzionali e circa il 50% dei loto attivi è investito in titoli di Stato italiani (un ammontare pari a 280 miliardi di euro). La rischiosità delle imprese, dunque, segue l’andamento del rischio sovrano.
Altri elementi, più specificamente legati alla attività assicurativa (come il rischio insito nei prodotti venduti, le prospettive di crescita del mercato, le barriere all’entrata o le prospettive di redditività) spiegano invece le sfumature nel giudizio complessivo di Standard & Poor’s.